Meningite, Armentano (PD): "La risposta dei medici alla campagna di vaccinazione non tarda"
Questo l’intervento del consigliere PD Nicola Armentano, presidente della Commissione sanità del Consiglio comunale
“Ad oggi quasi il 60 % dei medici di medicina generale ha aderito alla campagna di vaccinazione sul nostro territorio. Ribadisco che non si deve aver paura di rischi avversi per questo tipo di vaccini; ad oggi su circa 70mila dosi erogate sono quasi assenti eccetto fenomeni minori risoltisi completamente.
Il vaccino è l’unica arma in questo momento per difenderci.
Ben vengano la ricerca e l’analisi per capirne di più, ma al momento il ‘proiettile’ che abbiamo nelle nostre armi è solo il vaccino.
E’ stata messa in piedi un’organizzazione capace di erogare circa 40mila dosi settimanalmente, segno di grande attenzione dei vertici asl in tempi brevi e buona organizzazione aziendale.
La vaccinazione si potrà effettua represso le sedi ASL e altrettanto dai medici di Medicina Generale e pediatri che stanno aderendo in massa alla campagna.
L’obbiettivo principale è quello di invitare soprattutto gli adolescenti ad effettuare il vaccino. Un plauso va fatto alla classe medica per la sensibilità dimostrata, soprattutto dai vertici ossia al presidente dell’ordine dei Medici di Firenze e ai responsabili dei medici di Medicina generale.
Insieme ai consiglieri PD Francesca Paolieri e Serena Perini ricordiamo alla ASL che abbiamo altri medici sul territorio ( i medici militari ) e specializzandi universitari che potrebbero essere utili per la campagna di vaccinazione e auspichiamo che, se si renderà necessario, vi sia una loro responsabile adesione per accelerare i tempi.
Ricordiamo inoltre la gratuità della vaccinazione nella nostra ASL per tutti, ivi compresi gli studenti universitari fuori sede.
Se in questo momento si dispone di dosi a sufficienza, il merito va all’assessore regionale alla Sanità Stefania Saccardi e al Ministero della salute, per l’impegno profuso e concretizzatosi, un impegno tale da aver recuperato anche a livello internazionale il fabbisogno con un investimento importante e in tempi rapidi.
Da medico, ricordo che garantire la salute è un dovere di ogni medico. Dispiacerebbe pensare che ci fosse qualcuno, tra i medici, che potesse minimizzare il fenomeno e non consigliare ai propri pazienti il vaccino”. (fdr)