Del Re (PD): "La nostra amministrazione in prima linea nella lotta all'evasione fiscale"
Questa la comunicazione nel consiglio comunale di oggi della consigliera PD Cecilia Del Re, presidente della commissione bilancio
“Uno degli obiettivi strategici contenuti all'interno del Documento Unico di Programmazione, che abbiamo votato la settimana scorsa in consiglio, è dedicato al contrasto all'evasione fiscale.
La lotta all'evasione fiscale e l'implementazione degli strumenti volti a contrastare tale fenomeno e ad efficientare la riscossione coattiva sono, d’altronde, uno dei punti del programma di mandato del Sindaco Nardella.
Anche l'attuale Governo si sta impegnando molto su questo fronte - proprio nei giorni scorsi il Ministro Padoan ha riportato i risultati fino ad oggi ottenuti in tema di recupero dall’evasione fiscale -, e lo stesso Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo primo discorso di fine anno, ha additato l'evasione fiscale come uno (se non il principale) ostacolo alla crescita del nostro Paese.
Dal livello nazionale a quello locale, ognuno in questa battaglia deve fare la sua parte, ed in Commissione Bilancio, nelle settimane scorse, abbiamo potuto apprezzare i passi compiuti fino ad oggi dalla nuova amministrazione nel raggiungimento dell'obiettivo previsto dal mandato del Sindaco. Svolgo, dunque, oggi questa comunicazione non solo per rendere partecipe tutto il Consiglio del lavoro svolto su questo tema dall’amministrazione, ma perché, trattandosi di una battaglia anche culturale, anche la comunicazione è un elemento importante che può non solo contribuire ad una formazione virtuosa su questo tema, ma può avere anche un effetto deterrente verso comportamenti illeciti e decisamente poco virtuosi da parte del cittadino-contribuente.
In sede di Commissione Bilancio, la Dirigente delle Risorse Finanziarie, Marina Ristori, insieme ai Dirigenti del Servizio Imposte e Riscossione Coattiva, ci hanno illustrato tutto il lavoro svolto nel 2015 per accertare potenziali evasori presenti sul nostro territorio. Dalla riorganizzazione del personale degli Uffici, all'incrocio delle informazioni contenute in diverse banche dati, il lavoro è stato intenso ed ha portato all’invio di numerose lettere di sollecito, che in alcuni casi sono sfociate poi in vere e proprie ingiunzioni.
In particolare, grazie alla collaborazione con la Direzione Sistemi informativi, sono state raccolte tutte le informazioni presenti nelle principali banche dati dell’Ente, ma anche in quelle di altri enti locali, regionali e nazionali. L’incrocio di queste informazioni è stato quindi poi utilizzato per effettuare ricerche tese al recupero dell'evasione di tributi locali (IUC, Tari, Tasi, Imposta di soggiorno) e all’invio di segnalazioni qualificate alla Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza.
Mi preme, dunque, evidenziare come, in particolare, siano stati 2 gli elementi fondamentali di questo lavoro: il primo elemento è rappresentato proprio dalla cooperazione con le altre Direzioni del Comune e con gli altri enti interessati quali la Regione Toscana, Anci Toscana, l’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza; il secondo elemento, che ha portato questa amministrazione a fare un vero e proprio salto di qualità sul fronte dell’evasione fiscale, è rappresentato dall’utilizzo delle
banche dati e quindi dall’informazione digitale. Quest’ultimo elemento fa, dunque, ben sperare per quanto concerne lo sviluppo di strumenti efficaci e rapidi volti ad identificare potenziali evasori.
L'Amministrazione comunale, tuttavia, in questo campo ha dimostrato di volersi muovere anche in un’altra direzione fondamentale per stabilire un rapporto di fiducia con i suoi cittadini, che non sia solo quella della “repressione”, ma piuttosto quella “della prevenzione” in modo da prevenire piuttosto che sanzionare il cittadino inadempiente.
In questo senso va, ad esempio, la nuova procedura “Anagrafe – TARI”, che permette l'Individuazione ab origine del soggetto passivo del tributo: a partire dallo scorso 16 novembre, infatti, grazie alla collaborazione fra le direzioni Servizi Demografici, Risorse Finanziarie e Quadrifoglio spa, per i cittadini che chiedono la residenza a Firenze o effettuano un cambio indirizzo nel territorio comunale, è possibile ritirare e riconsegnare - unitamente alla modulistica dell’anagrafe - la dichiarazione TARI, necessaria per l'iscrizione-denuncia di variazione ai fini della Tassa Rifiuti, direttamente presso l'ufficio cambio residenza di Palazzo Vecchio o il punto anagrafico del Parterre senza quindi doversi recare presso gli sportelli Quadrifoglio. Obiettivo di questa procedura, (che è in corso di sviluppo anche con il SUAP perché lo stesso modello possa essere replicato con le imprese o comunque con titolari di P.IVA), è non solo la semplificazione nella presentazione della dichiarazione TARI per il contribuente, ma anche un maggiore controllo nel contrasto all’evasione, individuando, appunto, fin dall’inizio il soggetto passivo dell’imposta.
Questo processo di riduzione delle distanze tra contribuente e amministrazione era già avvenuto nel gennaio 2014, allorquando il Comune di Firenze -con delibera votata dal Consiglio Comunale- ha stabilito di gestire direttamente, a decorrere dal 1° gennaio 2014, la riscossione coattiva di tutte le entrate comunali, tributarie e patrimoniali al fine di riassumere direttamente la titolarità dei rapporti con i cittadini.
Infine, un altro fondamentale passo avanti per prevenire l’evasione fiscale in tema di imposta di soggiorno, è stata la recente conclusione dell’accordo con airbnb, ovvero con uno dei principali portali che promuove le locazioni turistiche, in modo da consentire che la sharing economy continui a svilupparsi senza però che questo si traduca in un’evasione delle imposte dovute agli enti locali, ed il cui recupero sarebbe altrimenti di difficile individuazione e controllo per l'amministrazione comunale”. (fdr)