Alloggi erp, Funaro: "Torselli continua nello sterile esercizio della propaganda. Accetti la realtà e non racconti favole ai fiorentini"

L'assessore replica al capogruppo di Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale

“Il consigliere Torselli anche oggi si diverte nello sterile esercizio della propaganda e parla delle case popolari sfoderando falsi miti che fotografano una situazione irreale: il consigliere si metta il cuore in pace e accetti che l’85% degli alloggi erp è attualmente assegnato agli italiani e il 15% agli stranieri. Non sono favole ma un dato reale”. Così l’assessore alla Casa Sara Funaro replica al capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale.
“Torselli fa un grande errore di fondo nell’elaborare il suo ragionamento: attualmente abbiamo una graduatoria per le assegnazioni stilata sui criteri previsti dalla legge del 1996, che davano un punteggio maggiore ai nuclei familiari più numerosi, che notoriamente sono quelli stranieri - spiega l’assessore -. Nell’assegnazione delle case popolari, inoltre, facciamo grande attenzione nel mantenere un certo equilibrio tra assegnatari comunitari ed extracomunitari”. “Mi chiedo se Torselli soffra di amnesia - continua l’assessore - dal momento che dovrebbe ben sapere che esiste una nuova legge regionale sulle case popolari e che il Consiglio comunale, di cui fa parte, ha deliberato il nuovo regolamento per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica che avrà criteri diversi per l’assegnazione degli alloggi, come ad esempio quello che prevede che l’assegnazione venga effettuata a vantaggio di coloro che risiedono da almeno cinque anni sul territorio. Tra i nuovi criteri ci saranno anche quelli che prevedono che una percentuale di appartamenti venga assegnata ad anziani o a persone diversamente abili”. “Siamo al lavoro per predisporre il nuovo bando - conclude Funaro -, pertanto le affermazioni odierne del consigliere Torselli, fatte sulla base di un bando in chiusura, sono pure e semplici strumentalizzazioni che periodicamente sventola fiero ai fiorentini dando loro un’immagine distorta della realtà”. (fp)