Linea 2 del tram, Gruppo Forza Italia: "Via 380 posti auto, il Comune garantisca ai residenti di poter parcheggiare a prezzi agevolati nei parcheggi di struttura"

Presentata una mozione

“La realizzazione della linea tranviaria 2 comporterà la perdita di 380 spazi sosta per auto, come dichiarato dall’Assessore Giorgetti nell’audizione presso la VI commissione lo scorso 3 febbraio. Il Gruppo di Forza Italia chiede quindi che il Comune garantisca ai cittadini residenti nelle zone interessate di poter parcheggiare l’auto nei parcheggi di struttura a prezzi agevolati”. Lo dichiara il capogruppo azzurro Jacopo Cellai annunciando la presentazione di una mozione.
“Stando al crono programma iniziale, la linea oggi doveva essere già in esercizio, e invece sappiamo bene come si siano accumulati ritardi su ritardi. A farne le spese però non possono essere i residenti nelle zone dei cantieri. Assicurare di poter parcheggiar i propri mezzi in parcheggi di struttura a prezzi sostenibili anche quando la tramvia sarà in funzione, rappresenterebbe non solo un aiuto a chi ha perso il proprio posto auto, ma anche un incentivo all’utilizzo del mezzo pubblico” aggiunge Cellai. (fdr)


Segue il testo della mozione

 

 


MOZIONE


Soggetto proponente: Gruppo Consiliare Forza Italia

Oggetto: posti auto per residenti


IL CONSIGLIO COMUNALE

• Appreso che la realizzazione della linea tranviaria n.2 comporterà la perdita di 380 spazi sosta per auto, come dichiarato dall’Assessore Giorgetti in sede di audizione presso la commissione VI° tenutasi in data 3 febbraio u.s.;
• Considerata l’opportunità di utilizzare spazi sosta dei parcheggi di superficie come San Donato, Viale Guidoni/CRF e Novoli/Guidoni – Palazzo di Giustiziapresenti lungo il tracciato in favore dei cittadini residenti nelle zone dove andranno perduti i suddetti spazi

INVITA IL SINDACO

A prevedere la sottoscrizione di convenzioni con i gestori dei suddetti parcheggi che consentano ai residenti di sostare a tariffe sostenibili, al fine di garantire opportunità in grado di ridurre i disagi derivanti dalle trasformazioni operate con la realizzazione della linea tranviaria n.2.

 

 

 


Firenze, 5 febbraio 2016