Silvia Noferi (M5S): "Piena solidarietà all'artista Clet perseguitato dai Regolamenti"
Questa la dichiarazione della consigliera M5S Silvia Noferi
"Assisto sbalordita all’iniziativa promossa dal P.O. della Direzione Corpo di Polizia Municipale di procedere in appello contro la sentenza emessa dal Giudice di Pace che annulla la sanzione comminata all’artista Clet, “colpevole” di aver posto una statua su uno sperone del Ponte alle Grazie nel 2011. La sentenza è chiara: la funzionalità del ponte non veniva condizionata in quanto posta all’esterno dello stesso. Capisco che l’arte moderna sconcerti molto più di un quadro del Tintoretto ma è proprio questo lo scopo, creare una situazione fuori dal comune che attiri l’attenzione e lo sguardo, che ci costringa a guardare il mondo e la realtà con occhi diversi, senza filtri e preconcetti. Se l’installazione non crea pericoli per i passanti non capisco dove stia il problema e perché si voglia sprecare denaro pubblico per procedere in appello contro un artista il cui valore è ormai universalmente riconosciuto. Dovremmo essere onorati e orgogliosi che la nostra città ospiti artistigeniali come Clet, capace di affrontare con delicatezza e originalità temi complicati e a volte anche un po’ usurati, connessi alla condizione dell’uomo moderno". (fdr)