Documento unico di programmazione, Amato (Gruppo Misto): "Solo slogan e nessun confronto con il Consiglio comunale"

"Intanto il comitato tecnico scientifico sull'Arno boccia sonoramente il piano per la messa in sicurezza di Firenze"

“Un voto contrario alla politica degli slogan dell’amministrazione Nardella”. Miriam Amato (Gruppo Misto) boccia il documento unico di programmazione approvato dalla maggioranza: “E’ il programma di mandato del sindaco, ad oggi un libro di sogni disattesi”.
“La maggioranza infatti, ancora una volta – sottolinea Amato – non ha voluto tenere conto delle proposte dell’opposizione e aprire anche ai pareri e ai suggerimenti dei quartieri e dei cittadini. Ad oggi il documento è solo una dichiarazione di intenti, smentiti nei fatti. Dagli spazi verdi ai servizi all’infanzia, dai diritto ai disabili fino alle grandi questioni ambientali: troppi sono i temi per i quali la città attende ancorainterventi concreti, mentre viene continuamente svilito il ruolo del Consiglio comunale”.
“Intanto – conclude Amato – il comitato tecnico scientifico sull’Arno, a quasi mezzo secolo di distanza dall’alluvione e a seguito degli innumerevoli interventi annunciati dalle varie amministrazioni che si sono succedute, boccia sonoramente il piano per la messa in sicurezza di Firenze”. (s.spa.)