Lotta al cancro, Armentano (PD): "Sport e salute: alleanza tra politiche diverse per un obbiettivo comune"
Questo l'intervento del consigliere PD Nicola Armentano, presidente della commissione sanità
"Le arance della salute , ormai simbolo italiano dell'alimentazione sana e protettiva per le loro straordinarie proprietà tornano a riempire le piazze italiane per provare a dare risposte concrete verso la lotta al cancro e cercare di renderlo sempre più curabile. La battaglia contro il cancro si combatte con una sana alimentazione ed una regolare attività fisica.
Obesità e sedentarietà sarebbero la causa di 2 milioni di morti per tumore; lo sostiene l'Associazione italiana ricerca contro il cancroche sabato 30 gennaio è tornata con l'evento le arance della salute. Sono state coinvolte 2500 piazze con 15.000 volontari impegnati.
Con una piccola donazione si poteva aiutare la campagna a sostegno della ricerca contro il cancro che quest'anno ha un titolo speciale "Muoviamoci contro il cancro", proprio a sostenere già dal titolo della campagna di quest'anno l'importanza della attività fisica intesa come vera e propria terapia che andrebbe prescritta come una medicina , perché può essere altrettanto efficace come un farmaco, lo testimoniano diversi studi epidemiologici, per la prevenzione del cancro.
A tutti coloro che hanno inteso partecipare donando un piccolo contributo veniva consegnata una guida con informazioni su esercizi semplici di attività motoria indicati per ogni età.
La giornata era iniziata già venerdì 29 in 600 scuole italiane. La campagna promossa da AiRC che ha coinvolto studenti insegnanti e genitori ha voluto mettere al centro l'importanza di una buona alimentazione associata alle attività fisica come strumenti per sconfiggere il cancro come indicava il titolo della iniziativa promosse nelle scuole "Cancro io ti boccio"
Lo scopo della giornata di sabato oltre a quella promossa venerdì è stato quello di raggiungere una somma sufficiente per alimentare il lavoro di circa 5000 ricercatori dediti a trovare rimedi efficaci per prevenirlo e curarlo.
Oltre il 40% delle morti per cancro potrebbero essere facilmente prevenibili modificando gli stili di vita.
Tra questi il fumo resta la principale causa con 1 milione e mezzo di decessi l'anno, ma sono preoccupanti anche i dati in crescita sull l'obesità, in particolare modo adolescenziale e sopratutto al sud, l'eccesso di consumo di sale , l'abuso di alcool (e ben venga la delibera adottata da questo consiglio comunale ultimamente che tra i tanti scopi si prefigge anche questo), un basso consumo di frutta e verdura fresca e la scarsa attività fisica. Lo riporta una stima dell'Università di Washington con numeri impressionanti legati a cattivi comportamenti e ad una non corretta pratica di vita.
In particolare rileva che si sottovaluta l'importanza dell'attività fisica; praticandola regolarmente si riduce del 30-40% il rischio di tumore al colon, del 20-40% il tumore all'endometrio e del 20% nel polmone. Ma la salute non è soltanto nelle mani o nelle menti dei medici; è il risultato di una serie di fattori determinanti: individuali, sociali ambientali, di contesto ed economici al fine di promuovere stili di vita salutare. Occorre ridurre le disuguaglianze causate da condizioni sociali ed economiche che influiscono sullo stato di salute, è necessario un approccio intersettoriale che consideri l'ambiente il contesto, tutte parti di un processo globale". (fdr)