Xekalos (M5S): "Continuare a sostenere la legge Remaschi significa sostenere le lobby"
"Venerdì mattina 29 gennaio 2016 verso le ore 12 la Scuola Primaria Marconi di Grassina sì è trovata al centro di un anomalo “gruppo di fuoco”, cioè circondata da un rilevante gruppo di cacciatori, che con giubbotti arancioni, cani latranti, fucili sguainati e spari inseguivano al fine di ucciderli alcuni non meglio identificati animali selvatici.
Alunni e insegnanti sono rimasti molto scossi. Soprattutto i bambini che poi hanno visto un piccolo capriolo ferito che è andato a rifugiarsi morente sotto un cespuglio nel giardino pubblico antistante la scuola.
Il Dirigente Scolastico ha espresso la sua più totale disapprovazione rispetto a quanto avvenuto.
Anche noi ci uniamo al sentimento di totale disapprovazione. Questo è quel che succede quando si continua a sostenere le lobby della caccia” afferma la capogruppo del M5S Arianna Xekalos.
“Come si può pensare che sia giusto rendere i cacciatori dei funzionari pubblici de facto che potranno sterminare cinghiali, cervi e caprioli tutto l’anno, anche in zone protette, per difendere i terreni degli agricoltori e vendendosi pure le carni? Questa legge produrrà un aumento dell’insicurezza per chi da turista e appassionato gira per i boschi. Ricordiamo che già oggi la Toscana, in soli 4 mesi, ha vissuto il dramma di 4 vittime (umane) e 15 feriti per le battute di caccia” conclude Xekalos. (fdr)