Via Schiff, approvato il documento dell' 'analisi di rischio' sul giardino

Ieri si è tenuta la conferenza dei servizi, convocata dalla direzione ambiente e alla presenza dei rappresentanti della direzione patrimonio, dell’Arpat, dell’azienda sanitaria fiorentina e dei professionisti incaricati, che hanno redatto e presentato il documento di ‘analisi del rischio’ dell’area ex Pegna-Benelli per conto del Comune.
«La conferenza dei servizi - ha spiegato l’assessore Bettini - ha analizzato il documento di ‘analisi del rischio’. Lo studio condotto sull’area è stato particolarmente accurato tanto da prevedere sei saggi e nove carotaggi dei quali due attrezzati a piezometro, idonei cioè a rilevare la qualità delle acque di sottosuolo; sono stati effettuate analisi su 63 prelievi di campioni nella matrice solida e sono state effettuate 3 analisi sulla matrice liquida. Come negli anni precedenti, le analisi effettuate sulla falda hanno escluso la presenza di valori non conformi. Per quanto riguarda il suolo profondo il rischio sanitario è risultato “accettabile” (sia come rischio individuale che cumulato) per tutti i contaminanti e per i ricettori individuati nell’area a verde. Tuttavia lo studio di analisi di rischio ha riscontrato che il suolo superficiale, in due distinte aree, non presenta livelli di sicurezza per i contaminanti cloruro di mercurio e arsenico».
«Pertanto - ha continuato l’assessore all’ambiente - la conferenza dei servizi ha approvato il documento e adesso si procederà con l’intervento di bonifica e di messa in sicurezza permanente dell’area destinata a giardino».
I prossimi passaggi della procedura saranno la gara per l’affidamento dell’incarico per la redazione del progetto operativo di bonifica e di messa in sicurezza permanente delle aree a verde pubblico. Dopo la presentazione del progetto dovrà essere convocata una nuova conferenza dei servizi per l’approvazione dello stesso.
«Visti i risultati dell’ ‘analisi di rischio’ – ha concluso – saranno sviluppate tutte le azioni connesse al coinvolgimento dei soggetti responsabili della realizzazione dell’intervento e della cessione dell’area a verde pubblico al Comune di Firenze. Inoltre, insieme al presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi, incontreremo la cittadinanza per dare conto dei risultati di queste analisi».
Si ricorda infine che l’intervento di realizzazione delle aree attrezzate a verde pubblico non è stato eseguito dal Comune di Firenze. (fn)