Carceri, Torselli (FdI-An): "In carcere non solo povera gente, ma anche chi alla povera gente ha fatto del male"

Questo l'intervento del capogruppo di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale, Francesco Torselli, sulla comunicazione del garante dei detenuti del carcere di Solliccciano, Eros Cruccolini:

"Condividiamo le preoccupazioni espresse dal garante dei detenuti in merito alle condizioni strutturali in cui versa il carcere di Sollicciano, decisamente al di sotto delle condizioni minime di vivibilità. Così come siamo fortemente preoccupati per l'effettiva messa in atto dei cosiddetti 'percorsi rieducativi' troppe volte destinati a rimanere dei progetti 'sulla carta' per la solita mancanza di fondi e di personale che ormai attanaglia drammaticamente il nostro paese in tutti gli ambiti.

Ma nella relazione del garante Cruccolini ci sono anche alcuni passaggi che non possiamo assolutamente condividere. 

Il primo riguarda il fatto che in Carcere, secondo Cruccolini, vi sia soltanto della povera gente; in carcere senza dubbio vi è anche della povera gente, ma non solo: in carcere ci sono (e ci devono essere) anche delinquenti e criminali che semmai, alla povera gente, hanno fatto del male.

Il secondo riguarda l'affermazione fatta da Cruccolini secondo cui, in carcere, non troviamo coloro che potendosi permettere costosi avvocati, il carcere, lo evitano anche quando sono colpevoli: se il garante ha documenti, prove, certezze, che veramente in Italia chi paga non sconta la pena neppure se colpevole lo dica e li mostri, ci troverà tutti disponibili a denunciare una situazione che, se confermata, ci renderebbe indegni di essere un paese civile. Se invece il garante non ha né prove, né documenti, le affermazioni di Cruccolini sono chiacchiere da bar che non dovrebbero essere portate da un garante in un consiglio comunale.

Infine una battuta: tutto mi sarei aspettato tranne che di sentire Cruccolini, in consiglio comunale, citare come esempi il Papa ed il sottosegretario Toccafondi. E se a sentire la sinistra invocare che la politica recepisca le parole del Papa ci siamo ormai abituati (tranne quando il Papa tocca i temi etici, in quel caso la sinistra si ricorda immediatamente di essere paladina dello stato laico...), sentire il 'compagno Cruccolini' plaudire ad un autorevole esponente del Nuovo Centrodestra rende proprio bene l'idea di come il renziano 'partito della nazione' sia ormai prossimo al varo". (fdr)