Apertura associazione legata a Casa Pound in San Jacopino, Guccione (PD): "Rispondiamo al fascismo con la cultura"
Questo l'intervento del consigliere PD Cosimo Guccione, delegato dal sindaco alle politiche giovanili, nel consiglio comunale di oggi
"In via Felice Fontana, zona San Jacopino, ha aperto la sede di un’associazione legata a CasaPound, nota associazione che, per il tramite dei suoi portavoce nazionali si definisce di fascisti del terzo millennio.
In via Felice Fontana sono presenti la scuola media Verdi con annesso un centro giovani che ogni giorno vengono frequentati da centinaia di ragazzi e ragazze giovanissimi.
Il solo pensiero che la sede di via Fontana possa essere stata scelta perché ha vicino una scuola, e dunque la possibilità di intercettare sempre più ragazzi, deve farci riflettere.
E riflettere consapevoli di essere Firenze, città medaglia d’oro della Resistenza.
La medaglia che vediamo ogni lunedì in consiglio comunale sul gonfalone della nostra città, una medaglia conquistata con grandi perdite di nostri concittadini.
Fiorentini che per tutta la Resistenza combatterono contro il nemico nazifascista e che la mattina dell’11 agosto 1944 iniziarono la battaglia finale per la liberazione di Firenze. Da soli, tanto da lasciare a perenne memoria che Firenze si è liberata da sola.
Questa nuova apertura, che arriva dopo quella avvenuta nel quartiere 2, crea grande preoccupazione; proprio la sede di Coverciano infatti in questi giorni è stata teatro di un episodio di violenza e, a scanso di equivoci, lo dico subito: tutti i tipi di violenza sono da condannare.
E lo dico ancora meglio con le parole di Matteo Mazzoni, Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana: “L'aggressione alla sede di CasaPound a Firenze deve essere condannata due volte. La prima perché la violenza è sempre colpevole. La seconda perché così facendo si consente di qualificarsi come vittima ad un'organizzazione di estrema destra nazionalista, la cui attività deve essere contrastata con fermezza democratica, impegno civile e culturale”.
Ed è proprio da qua che dobbiamo ripartire, con maggiore decisione.
Proporrò già dai prossimi giorni una mozione per organizzare all’interno della sala gialla, il centro giovani comunale lì presente, con la collaborazione dell’ANPI, dell’Ufficio Scolastico Regionale, della Città Metropolitana, dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana e di tutti gli enti che lo vorranno, una serie di iniziative che ricordino la resistenza fiorentina, la storia del novecento italiano ed europeo, perché al fascismo si risponde così. Con la Cultura". (fdr)