Assalto all'associazione Il Bargello, Cellai (FI) e Torselli (FdI): "Vergognosa aggressione a Casa Pound. La libertà di espressione deve essere difesa e garantita senza se e senza ma"

Queste le dichiarazioni di Jacopo Cellai, capogruppo di Forza Italia a Palazzo Vecchio, insieme ai consiglieri Mario Tenerani, Mario Razzanelli e Luca Tani, ai consiglieri al Q2 Maria Grazia Internò e Stefano Baldassari e al capogruppo di Fratelli d’Italia Francesco Torselli

“Ferma condanna nei confronti del vile attacco compiuto ai danni della libreria gestita da Casa Pound in viale D’Annunzio che ha visto anche la grave aggressione nei confronti delle persone presenti all’interno dei locali. Esprimiamo la piena solidarietà a coloro che hanno subito la violenza e più in generale agli attivisti di un movimento che, al pari di ogni altra formazione politica e culturale, ha il diritto all’espressione ed alla pacifica convivenza. La democrazia è un bene fittizio se non viene rispettato il principio fondante della libertà di espressione, anche quando questa sia all’opposto delle proprie convinzioni, e l’antifascismo è una questione troppo seria per essere utilizzata con la strumentalità e la superficialità con la quale la sinistra, ad orologeria, la ritira fuori a proprio uso e consumo. Certo è che sePD e compagnipartecipano orgogliosamente a pseudo assemblee permanenti “antifasciste” per contestare la libertà di aprire una libreria o la sede di un’associazione e presentano pure atti di questa natura nelle istituzioni non c’è poi da meravigliarsi troppo se qualcuno ritiene di intervenire fisicamente per far chiudere un locale.
L’episodio di ieri è accaduto alle 19, a negozi aperti. Per le modalità con le quali è accaduto fa tornare alla mente pagine che vorremmo solo dimenticare della nostra storia.
Confidiamo nelle eccellenticapacità delle Forze dell’Ordine di Firenze per individuare i vili responsabili e per continuare ad assicurare piena agibilità politica a chiunque intenda farlo rispettando le leggi della nostra Nazione.
Ci auguriamo che il Sindaco di Firenze abbia la sensibilità e l’intelligenza di prendere una posizione chiara e netta di condanna dell’accaduto e di tutela della libertà di espressione di ogni cittadino”. (fdr)