Cascine, Torselli (FdI-An): "La revoca della palazzina dell'Indiano non basta"
"La revoca dell'assegnazione della Palazzina dell'Indiano, annunciata oggi dall'assessore Gianassi, non è sufficiente, così come non è sufficiente prendere le distanze dalle frasi pronunciate (registrate e pubblicate dalla stampa nazionale) dalla Dott.sa Chiavai Nocentini e dal Dott. Oliviero Fani. L'amministrazione deve inviare immediatamente la revoca dell'assegnazione anche per l'ippodromo de Le Mulina e chiarire quali siano stati i motivi per i quali il comune di Firenze ha scelto di farsi rappresentare nel Consiglio di Amministrazione di Firenze Fiera, dalla Dott.sa Chiavai Nocentini". Questo quanto ha dichiarato il capogruppo di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale in consiglio comunale a Firenze.
"I nomi di Fani e Nocentini - spiega Torselli - compaiono nelle compagini aziendali che gestiscono la palazzina dell'Indiano, ma anche l'ippodromo de Le Mulina, laddove non sono stati realizzati i progetti presentati, cosa che noi abbiamo denunciato già nel settembre 2014, quando l'amministrazione comunale ci rispondeva che tutto andava bene, tanto da procedere addirittura all'assegnazione definitiva dell'impianto nell'ottobre 2014".
"Non basta - aggiunge ancora il capogruppo di Fratelli d'Italia - venire oggi a dire che Fani e Nocentini Chiavai risponderanno delle frasi da loro pronunciate nelle sedi opportune. Così come non basta dire che le parole dei due sono parole prive di fondamento. Le frasi pronunciate dalla Dott.sa Chiavai Nocentini non sono frasi pronunciate da una millantatrice, ma di una persona evidentemente vicina all'amministrazione comunale: annuncia una sponsorizzazione che neppure gli uffici conoscevano e che il sindaco presenterà alla stampa qualche giorno dopo, ma soprattutto la dottoressa è stata indicata dal comune di Firenze quale propria rappresentante nel CdA di Firenze Fiera. Una persona che compare nelle foto elettorali di ex esponenti della giunta comunale, quegli stessi esponenti che rispondevano alle nostre interrogazioni sugli impianti delle Cascine".
"Premesso che, - prosegue l'esponente del partito di Giorgia Meloni - anche da esponente di opposizione, non riesco ad accettare che persone che offendono ed umiliano il sindaco della nostra città, vivano e si arricchiscano proprio grazie a beni assegnati loro dall'amministrazione comunale; così come vorremmo capire quanto queste persone siano, al di là delle foto e delle ostentazioni, addentro ai meccanismi amministrativi fiorentini".
"Resta il fatto - conclude Torselli - che queste persone hanno ricoperto incarichi su nomina dell'amministrazione comunale ed oggi, crediamo sia un diritto sacrosanto di tutti, conoscere quali fossero i meriti che hanno portato a tali nomine dalle quali oggi si prende le distanze. Sulle strutture, Palazzina dell'Indiano e Ippodromo, abbiamo comunque presentato due mozioni per chiedere la revoca immediata delle assegnazioni". (fdr)