Silvia Noferi (M5S): Rispondiamo al comunicato del consigliere Bieber (PD) dal titolo: "Nessuna battuta sessista. La mozione del M5S è stata bocciata per un problema di metodo e non certo di merito"

Nel comunicato viene rivoltata la "frittata" sul comportamento sguaiato che hanno tenuto mercoledì in aula impedendo per ben 4 volte alla consigliera Xekalos di fare il suo intervento

Era il 23 novembre 2015, non un secolo fa, quando il consigliere Bieber interveniva in consiglio comunale (minuto 1.19.05 del Canale Youtube per chi volesse verificare) con una comunicazione in cui auspicava l’apposizione della targa in ricordo di Villa Triste come da mozione approvata dal consiglio comunale nel 2013.
Il consigliere nel suo intervento auspicava anche che venisse messa una statua “nell’anonima rotatoria” davanti alla storica villa delle torture fasciste.
Forse dimenticano i consiglieri PD che la Commissione toponomastica in tutti e 5 gli anni della scorsa consiliatura non è mai stata insediata eppure ciò non ha impedito loro di presentare mozioni per apporre targhe di tutti i tipi, alcune anche assai bizzarre come quella in ricordo del primo campo di calcio della fiorentina (vedi elenco allegato).
Soffre di amnesia, evidentemente, anche la consigliera Pezza che è intervenuta in consiglio comunale il 16 dicembre 2015 per giustificare il voto contrario del PD alla nostra mozione per la targa in memoria dei “Lavoratori ingiustamente licenziati”, in quanto anche lei era tra i firmatari della mozione sulla targa in ricordo di Villa Triste insieme al consigliere Bieber ed altri.
Che si trovino altre scuse per giustificare il voto contrario a mozioni di sostanza e significato simbolico, oltre a quella della “genericità dell’argomento” o della mancanza della Commissione Toponomastica per bocciare mozioni che sono ineccepibili sul piano formale e regolamentari (non esiste infatti nessuna norma che impedisca la presentazione di mozioni in mancanza della Commissione Toponomastica).
Oltre all’onestà intellettuale a volte servirebbe maggiore fantasia oltre che l’educazione (le ripetute offese al M5S vengono per consuetudine fatte rientrare nella “dialettica politica”) e potremmo anche soprassedere sulla rozzezza dei risolini su frasi che solleticano ancestrali linguaggi maschilisti se ciò non fosse offensivo per la serietà dell’argomento trattato che, ricordiamo, in questo caso riguardava le sgradevoli conseguenze sulla salute psico-fisica dei lavoratori oggetto di licenziamenti riconosciuti ingiusti dalle sentenze dei tribunali, a cui ha votato contro solo il grande Partito Democratico. (s.spa.)

Allegato elenco mozioni approvate dal Consiglio Comunale di Firenze negli anni 2012-2013.

Mozione n. 2013/874 “A porre una nuova lapide fuori dal palazzo, visibile a tutti, in modo da dare giusta rappresentazione della memoria ad un luogo fondamentale per la Resistenza fiorentina”. Proponenti: Pezza Cecilia Bonifazi Francesco Agostini Susanna Bieber Leonardo Albini Tea Vannucci Andrea Piergu.

Mozione n. 2013/903 Realizzazione e posa in opera di una targa o piccolo monumento contro tutte le mafie da sistemare nei pressi dell`accesso al Centro Tecnico Federale di Coverciano.

Mozione n. 2013/750 Proposta di apposizione di una targa in via Vincenzo Bellini dove un tempo sorgeva il primo campo da gioco della Fiorentina.

Mozione n. 2012/978 Targa nei front office comunali “Siamo al servizio dei cittadini”.