Silvia Noferi (M5S): Il Partito Democratico tanto attento al linguaggio al femminile nei regolamenti si permette battute sessiste in aula
È accaduto oggi durante la discussione di una mozione presentata dal M5S che suggeriva all'amministrazione di porre una targa commemorativa intitolata “Ai lavoratori ingiustamente licenziati”.
Non solo ci hanno detto che era un'idea pazzesca intitolare una rotatoria a chiunque perché poteva disturbare la guida e non si erano mai viste targhe celebrative all'interno delle rotatorie, ma – aggiunge Silvia Noferi del Movimento 5 Stelle – si sono abbandonati anche ad una battuta di sapore sessista, accompagnata da risolini e applausi vari, di fronte alla frase: “Si, abbiamo avuto un'idea folle, abbiamo fatto una ricognizione a volo d'uccello su altre città in cui queste targhe sono state messe, come ad Imola per esempio...”.
Non vorremmo porre l'attenzione su come sia la presidente del Consiglio e la vice-presidente, entrambe donne, hanno ignorato la mancanza di sensibilità ed educazione del consigliere Leonardo Bieber nei nostri confronti, che già sarebbe grave, ma vogliamo sottolineare che la mozione è stata bocciata.
Il partito di “sinistra”, nato per tutelare gli interessi dei lavoratori ha completamente perso il suo spirito originario e nonostante la patina di progressismo che cerca di darsi, rimane inconfutabilmente il partito più a destra d'Italia, lo dimostra il fatto che a favore della nostra mozione ha votato tutta l'opposizione, da Firenze riparte a Sinistra, a Fratelli d'Italia e Forza Italia. (s.spa.)