Parco S.Maria a Mantignano, Torselli (FdI-An): "Il parco, inaugurato nel 2012, è già chiuso e in stato di abbandono"

"All'interno anche gli impianti dell'acquedotto pubblico senza sicurezza e con ingenti perdite di acqua pubblica"

"Con soddisfazione possiamo dire di aver mantenuto una promessa fatta ai fiorentini: abbiamo restituito un meraviglioso parco pubblico alla città... Aperto, fruibile e sicuro... Un parco pieno di sorprese..." con queste parole l'ex-presidente di Publiacqua Erasmo d'Angelis, divenuto poi sottosegretario del governo Renzi e oggi direttore del quotidiano del PD, l'Unità, il primo ottobre 2012, presentava, assieme ad esponenti del Quartiere 4 e del Comune di Firenze, il parco di Santa Maria a Mantignano. L'unica affermazione veritiera è quella che il parco di Santa Maria a Mantignano è un parco pieno di sorprese! La più grande l'abbiamo scoperta oggi, direttamente dall'assessore Bettini che, rispondendo ad una nostra interrogazione, ha affermato che il parco 'non è fruibile' poiché 'non rientra nel patrimonio del comune di Firenze' e che per poterlo renderlo fruibile ai cittadini 'servirebbero 150.000 Euro'. Cosa hanno inaugurato quindi nel 2012? L'ennesima 'balla spaziale' che fa il paio con tutte quelle che i fiorentini si sono sentiti raccontare in quel periodo...". Questo è quanto dichiara il capogruppo di FdI-An a Palazzo Vecchio, Francesco Torselli.

"Ma qui - prosegue Torselli - non siamo soltanto di fronte all'ennesima 'renzata' bensì a qualcosa di più grave: all'interno del parco infatti entrano (da un varco ricavato nella recinzione) quotidianamente decine di cittadini, senza alcun controllo, nella più assoluta insicurezza ed a rischio della propria incolumità".

"Senza considerare - aggiunge l'esponente di Fratelli d'Italia - la situazione dell'acquedotto di Mantignano: chiunque può entrare all'interno dell'impianto visto che i cancelli di recinzione sono chiusi con dei legnetti raccolti per terra (!), i tubi che portano l'acqua in città perdono continuamente, generando uno spreco assurdo di acqua (e di denaro pubblico) nonché danni visibili alle strutture che stanno cedendo anche strutturalmente".

"Insomma altro che scoiattoli, fagiani e tartufi - conclude Torselli - come diceva Erasmo d'Angelis nel 2012! Il parco di Santa Maria a Mantignano è una doppia presa in giro nei confronti dei cittadini: non solo non è un parco fruibile in sicurezza e senza rischiare di rompersi una gamba o di precipitare giù da una scarpata, ma è anche un continuo spreco di denaro pubblico che, come sempre accade, insiste sulle nostre tasche". (fdr)