Lotta allo smog, l'assessore Bettini: "La giunta ritiene necessario adottare, con appositi atti, nuovi criteri ancora più rigorosi sul fronte della tutela ambientale e della salute pubblica"

“Questa mattina in Giunta abbiamo affrontato il tema dell’inquinamento atmosferico nell'area urbana fiorentina. Gli esiti della Conferenza mondiale sul clima di Parigi dimostrano che i provvedimenti assunti negli ultimi anni dagli Stati non sono più sufficienti a contrastare l’aumento della temperatura del globo e gli effetti del cambiamento climatico. Questo dimostra quindi che anche nelle città è necessario introdurre nuovi e più restrittivi criteri a tutela dell’ambiente e della salute pubblica dei nostri cittadini”. Lo afferma l’assessore all’Ambiente Alessia Bettini dopo la discussione nella Giunta di oggi sulla questione della lotta allo smog voluta dal sindaco Dario Nardella.
“La nostra giunta, fin dall’inizio del mandato, ha posto al centro della propria azione di governo la lotta all’inquinamento - ha spiegato l’assessore - e lo ha fatto con atti concreti in vari campi come ad esempio quello della mobilità, a partire dalla tramvia fino all’incentivazione dell’uso del car sharing e dei mezzi elettrici. Non solo, abbiamo anche cercato di intervenire sugli stili di vita dei fiorentini, messo in atto un piano ambizioso per l’efficientamento energetico, applicato il Regolamento urbanistico che non prevede nuovo consumo di suolo e abbiamo avviato un consistente piano di ripiantumazione degli alberi”.
“In questo senso, nonostante che negli ultimi due anni sono sensibilmente diminuiti i superamenti dei limiti di Pm10 stabiliti dalla legge - ha continuato Bettini -, la giunta ritiene che sia comunque necessario adottare, con appositi atti, nuovi criteri ancora più rigorosi sul fronte della tutela ambientale e della salute pubblica. L’obiettivo è proporne l'estensione, anche a tutti i Comuni dell'area metropolitana, consentendo così risultati più efficaci”. “Questi nuovi criteri, unitamente ai nuovi indirizzi regionali che si attendono, anch’essi più restrittivi, potranno anche portare all'emissione di provvedimenti del sindaco volti a limitare comportamenti e azioni che determinano l’aumento dell'inquinamento”. (fp)