Maggio Musicale, Pezza (PD): "Raggiungere gli obiettivi economici è un dovere verso la città"
“Aspettiamo metà gennaio per avere un quadro chiaro sui conti della Fondazione del Maggio: ci auspichiamo che gli obiettivi previsti dal piano di risanamento siano stati raggiunti e che si possa lavorare nei mesi futuri per il pareggio di bilancio. Se così non fosse - spiega la consigliera PD Cecilia Pezza - sarebbe un problema, che affronteremo a tempo debito, ma che non ci lascerebbe indifferenti: infatti proprio questa maggioranza ha già dato prova di attenzione alla situazione del teatro votando pochi mesi fa la delibera per la sua ripatrimonializzazione, cosa che altre forze politiche non hanno fatto: d'altra parte si sa che è sicuramente più facile declamare slogan populisti e allarmisti che cercare soluzioni concrete. Quella delibera fa parte di un più ampio percorso per salvare il Maggio, partito con l'ex ministro Bray e andato avanti soprattutto grazie ai sacrifici dei lavoratori, che meritano perciò una conclusione positiva del processo. Su una cosa siamo comunque tutti d'accordo – conclude Pezza – Mehta deve restare a Firenze, come chiesto a gran voce dagli orchestrali e come dichiarato dal sindaco Nardella. Il rilancio culturale della Fondazione non può che passare dalla sua presenza, intorno alla quale ben vengano nuove sperimentazioni e nuove figure che portino ulteriori novità alla produzione artistica”. (s.spa.)