Era il 27 Maggio quando consegnavamo alla Procura di Firenze un esposto in merito alle condizioni in cui versano alcune case popolari situate in Viale Canova, da allora il silenzio più totale
Il 27 Maggio abbiamo presentato un esposto alla Procura di Firenze in merito alle condizioni in cui versano le case popolari situate in Viale Canova 25/6 e gli edifici adiacenti.
Quello che abbiamo potuto constatare, quando siamo andati a fare il sopralluogo presso queste case popolari, è non solo lo stato di degrado in cui versano, ma soprattutto la presenza di amianto.
Durante il sopralluogo gli stessi vigili del fuoco sono arrivati per recintare un’area pericolosa, che non ad oggi non è mai stata messa in sicurezza.
In particolare ci siamo soffermati sul problema dell’amianto presente in queste case a partire dai tetti. Siamo a conoscenza che da maggio continuano i casi di persone affette da malattie respiratorie e casi di persone morte premature per malattie tumorali.
Il problema è serio e grave e l’Amministrazione dovrebbe porlo come priorità assoluta.
Sappiamo che nel 2009 sono stati stanziati circa 20 milioni di euro per sostituire l’amianto nei tetti di alcune case. La sostituzione però è avvenuta a macchia di leopardo, così tutti continuano a respirare l’amianto, dal momento che è ancora presente nella maggior parte di queste case.
Non vogliamo essere etichettati come “i soliti allarmisti” ma qui si tratta di amianto, quindi tumori e decessi sicuri. Il Comune ha l’obbligo di mettere in sicurezza tutte le case popolari per non mettere a rischio la salute neanche di un cittadino, di cui il Sindaco dovrebbe essere il responsabile.
Sappiamo infine che ad oggi il fascicolo in Procura è stato aperto, ma le indagini sono secretate. (s.spa.)