Fabio Giorgetti (Presidente Commissione Sviluppo economico) e Nicola Armentano (Presidente Commissione Politiche sociali e della salute, sanità e servizi sociali) replicano ai consiglieri Amato, Grassi e Trombi sul servizio taxi per i disabili
All’interno della delibera 495 sull’aumento delle licenze taxi votata in Consiglio comunale è stato chiaramente inserito che deve essere garantito il trasporto di disabili motori con un servizio su prenotazione in tutti turni di servizio con un numero adeguato di macchine. All’interno dell’Ordine del Giorno presentato dal Partito Democratico in Consiglio comunale lo scorso ottobre viene chiaramente indicato il servizio di disabilità, in un servizio pubblico come quello dei taxi, come una priorità assoluta per la disabilità motoria. Nei 12 punti dell’accordo tra amministrazione comunale e cooperative dei tassisti – aggiungono i due esponenti PD Giorgetti e Armentano – è chiaramente indicato il servizio taxi per i disabili. E’ strumentale la mozione presentata da Amato, Grassi e Trombi che prova ad intervenire in una trattativa già conclusa ed in un iter già avviato. Le cooperative di taxi di Firenze devono ancora comprare le vetture da mettere a disposizione dei disabili. E lo faranno a gennaio. E’ quindi assolutamente strumentale la polemica innescata. Siamo coscienti – aggiungono Armentano e Giorgetti – che la ricerca di visibilità da parte dell’opposizione sia una necessità quotidiana ed impellente, e ancor di più strumentale proprio oggi, Giornata internazionale delle persone con disabilità, dove tutti dovrebbero essere più concreti nel sostenere politiche per aiutare le persone con disabilità. Nella mozione presentata dagli esponenti delle opposizioni certi punti erano così retorici che, prima di essere messi in votazione, sono stati addirittura tolti dagli stessi proponenti. Crediamo, come Partito Democratico, che arrivare a strumentalizzare tale argomento sia quantomeno poco edificante. Considerato che l’amministrazione l’ha definita una priorità per il Partito Democratico il tema sollevato dalle opposizioni è un argomento degno di condivisione e di massima priorità. Puntiamo a migliorare il servizio pubblico per i disabili e lavoreremo per fare in modo che i tempi d’attesa delle chiamate siano sempre più contenuti. (s.spa.)