Silvia Noferi (M5S Firenze): "L'Amministrazione più trasparente d'Italia, tanto trasparente che le risposte non si vedono"
Se non bastassero i nostri solleciti alle interrogazioni scadute che vengono considerate alla stregua del solletico di una mosca al bove, si potrebbero portare ad esempio le richieste di accesso agli atti che non trovano risposta (e non si parla soltanto degli scontrini dei Sindaci presenti e futuri) per dimostrare che a Firenze l’amministrazione non è trasparente.
Si potrebbe portare ad esempio il ritardo con cui vengono pubblicati i verbali della commissione Politiche sociali, il cui ultimo consultabile on-line risale al 12 giugno 2015 o, caso ancora più grave, quando si parla dei verbali del Consiglio Comunale, approvati ieri quelli di luglio, l’ultimo consultabile sulla rete civica risale niente meno che al 19 gennaio 2015.
Qualcuno potrebbe impuntarsi sul fatto che non si possa parlare di mancanza di trasparenza ma semmai di lentezza della macchina burocratica e nessuno potrebbe dargli torto.
Ormai anche noi del M5S abbiamo imparato bene la lezione: “Usare le parole giuste al momento giusto!”
Purtroppo nei fatti il risultato non cambia, che si tratti di mancanza di trasparenza o incolpevole lentezza, noi consiglieri comunali siamo “neutralizzati” dalla mancanza di informazioni.
Informazioni che sono dovute e previste dalla Legge.
A costo di diventare antipatici ai magistrati e a quegli amministratori particolarmente “sordi”, non ci stancheremo di fare le nostre domande e di pretenderne le risposte. (s.spa.)