Silvia Noferi e Arianna Xekalos (M5S Firenze) Per i nostalgici della sinistra le telecamere sono di "destra" ma si dimenticano della coerenza

Gli attacchi al M5S dal partito che a fasi alterne pende per dare il proprio appoggio alla maggioranza, ossia il gruppo Firenze riparte a Sinistra, ormai non ci meravigliano più, né tantomeno ci spostano dalle nostre convinzioni.
Per il gruppo di “sinistra”, ormai fuori dai giochi anche delle classifiche dei sondaggi elettorali non rimane altro che continuare a trovare pretesti per giudicare “di destra” o “di sinistra” ogni cosa e soprattutto ogni nostro voto.
Ieri FRS ha avuto modo di cimentarsi nell’aggiudicare le telecamere di sorveglianza all’area di “destra” per cui chi vuole le telecamere è un reazionario e chi non le vuole un progressista.
Forse queste logiche obsolete servono più ad adulare qualche nostalgico che ad agire nell’interesse dei cittadini, tanto che se si degnassero di ascoltare le richieste dei residenti non avrebbero tutti questi preconcetti.
Il problema della sicurezza – proseguono le consigliere del Movimento 5 Stelle Silvia noferi e Arianna Xekalos – è ora più che mai importante per i cittadini e pur riconoscendo l’effetto placebo delle telecamere sui criminali incalliti, è innegabile che possano essere utili per l’intelligence.
Con l’occasione informiamo che a favore dei loro emendamenti alla delibera sul Bilancio che miravano a togliere il progetto delle telecamere hanno votato a favore soltanto FRS e Amato del Gruppo Misto.
Chissà cosa ne penseranno quei cittadini di Quaracchi, zona via S. Bonaventura a cui vandali usano spaccare i vetri delle macchine che avevano chiesto le telecamere alla consigliera Amato.
Lei che ieri ha votato per togliere tutte le telecamere non aveva esitato a presentare una mozione che prima di essere emendata chiedeva appunto le telecamere nella zona di Quaracchi.
Chissà di che “colore” è la coerenza, a noi per ora non sembra né di destra né di sinistra, proprio come le telecamere di sorveglianza. (s.spa.)