A novembre inflazione in forte discesa a Firenze

In calo alberghi, carburanti e alimentari

Inflazione in forte calo a Firenze nel mese di novembre. L'indice congiunturale diminuisce di -1,1%a causa della discesa dei prezzi di alberghi, carburanti e alimentari, specialmente carni e pesci. In calo anche il carrello della spesa.
È quanto emerge dall’anticipazione dell’Ufficio comunale di Statistica dei risultati del calcolo dell'inflazione a Firenze per il mese di novembre 2015 (che dovranno essere poi confermati dall'Istat) secondo gli indici per l'intera collettività nazionale.
La variazione mensile è -1,1%, mentre a ottobre era nulla. La variazione annuale è +0,1%, mentre a ottobre era +0,2%.
A contribuire a questo dato sono state, rispetto al mese precedente, principalmente le variazioni nei Prodotti alimentari e bevande analcoliche (-0,5%), nei Servizi ricettivi e di ristorazione (-7,0%) e quelle nei Trasporti ( 1,0%).
Nella divisione Servizi ricettivi e di ristorazione sono in diminuzione i servizi di alloggio (-23,3% rispetto al mese precedente e +0,8% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente).
Tra i prodotti alimentari e bevande analcoliche, la variazione negativa su base mensile è dovuta alle diminuzioni delle carni (-1,2% rispetto al mese precedente e -0,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente), i pesci e prodotti ittici (-3,0% su base mensile e +1,5% su base annuale). Sono in aumento i prezzi della frutta (+1,8% rispetto al mese precedente) e del caffè, tè e cacao (+0,6% su base mensile e +3,2% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente).
Nella divisione Trasporti sono in diminuzione il trasporto aereo passeggeri (-13,5% su base mensile,3,2% su base annuale), i carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (-1,0% su base mensile, -12,8% su base annuale). In aumento i prezzi delle automobili (+0,1% su base mensile e +1,9% su base annuale).
La rilevazione si è svolta dal 1 al 21 di novembre su oltre 900 punti vendita (anche fuori dal territorio comunale) appartenenti sia alla grande distribuzione sia alla distribuzione tradizionale, per complessivi 11.000 prezzi degli oltre 900 prodotti compresi nel paniere. Sono poi considerate anche quotazioni di prodotti rilevati nazionalmente e direttamente dall'Istituto Nazionale di Statistica. I pesi dei singoli prodotti sono stabiliti dall'Istat in base alla rilevazione mensile dei consumi delle famiglie e dai dati di contabilità nazionale.
Per quanto riguarda il carrello della spesa, i prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza dai consumatori sono diminuiti di -0,4% rispetto al mese precedente. Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente sono in diminuzione del -0,6%.
I prodotti a media frequenza di acquisto registrano una diminuzione di -2,4% rispetto al mese scorso e un aumento di +0,5% rispetto a novembre 2014. I prezzi di quelli a bassa frequenza sono in aumento di +0,1% rispetto al mese precedente e in aumento di +0,8% anche rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

I beni, che pesano nel paniere per circa il 52%, hanno fatto registrare a novembre 2015 una variazione di0,3% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. I servizi, che pesano per il restante 48%, hanno fatto registrare una variazione annuale pari a +0,7%.
Scomponendo la macrocategoria dei beni, si trova che i beni alimentari registrano una variazione annuale pari a +1,4%. I beni energetici sono in diminuzione di -7,1% rispetto a novembre 2014. I tabacchi fanno registrare una variazione +3,8% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
La componente di fondo (core inflation) che misura l’aumento medio senza tener conto di alimentari freschi e beni energetici fa registrare una variazione pari a +0,8%.
Ecco le medie delle quotazioni rilevate e le variazioni degli indici riferite a ottobre 2015.

 

Prodotto

Note

Prezzo Corrente

Var. % a.p.

Var. % m.p.

Pane

al kg

2,01

2,8

0,0

Carne fresca divitello 1° taglio

al kg

19,31

-0,8

0,0

Petto di pollo

al kg

9,48

-2,3

-0,2

Prosciutto crudo

al kg

27,86

1,6

0,9

Olio extravergine dioliva

al litro

6,11

11,9

1,4

Latte fresco

al litro

1,62

-0,1

0,9

Patate comuni tonde

al kg

1,17

16,2

0,3

Pomodori da insalata lisci tondi

al kg

2,32

32,9

10,1

Mele golden delicious

al kg

1,35

-3,1

-14,4

Insalata lattuga cappuccia

al kg

1,89

15,6

0,7

Pasta di semola di grano duro

al kg

1,67

-0,2

-0,4

Parmigiano reggiano

al kg

19,16

-1,2

0,0

Detersivo per lavatrice

al litro

2,67

-5,7

-2,1

Riparazione auto – equilibratura gomme

 

41,62

0,0

0,0

Rossetto per labbra

 

13,49

-0,4

0,1

Dopobarba

 

8,21

0,2

0,1

Rosa

 

4,04

-0,6

-1,8

Benzina verde al fai da te

al litro

1,442

-13,3

-1,3

Gasolio per auto al fai da te

al litro

1,320

-15,0

-0,4

Camera d’albergo 4-5 stelle

 

265,70

7,4

-4,3

Camera d’albergo 3 stelle

 

109,91

3,2

5,4

Camera d’albergo 1-2 stelle

 

91,00

0,8

0,1

Pastoal ristorante

 

29,80

1,2

0,3

Pasto al fast food

 

6,66

0,8

0,4

Pasto in pizzeria (margherita +coperto + bibita)

 

9,73

0,7

-0,3

Caffetteria al bar (Caffèespresso)

 

1,00

0,4

0,0

Tutti i dati sono presenti in rete all’indirizzo http://statistica.fi.it

 

(mf)