Parte l'iniziativa #stopignoranza, lanciata da La Nazione e Radio Toscana

Obiettivo far conoscere alle famiglie il senso reale dello straordinario patrimonio artistico di matrice religiosa del nostro territorio

Una serie di appuntamenti con l’arte e la bellezza, da condividere con tutta la famiglia. È l’iniziativa #stopignoranza lanciata dal quotidiano La Nazione e Radio Toscana per promuovere tra i cittadini, in particolare genitori e figli in età scolare, il senso reale dello straordinario patrimonio artistico e culturale di matrice religiosa presente sul nostro territorio.
A presentarla, questa mattina a Palazzo Vecchio, la vicesindaca e assessora all’educazione Cristina Giachi, il sottosegretario alla pubblica istruzione Gabriele Toccafondi, la giornalista de La Nazione Ilaria Ulivelli e lo station manager di Radio Toscana Giacomo Guerrini. Presenti anche il presidente dell’Opera del Duomo Franco Lucchesi e Ludovica Sebregondi dell’Opera di Santa Croce, due delle quattro tappe delle visite.
«L’idea è nata – hanno sottolineato Ulivelli e Guerrini – dopo le recenti polemiche sulla mostra ‘Divina bellezza’ che hanno creato stupore e suscitato sconcerto nell’opinione pubblica. Tuttavia vi è ormai diffusa una sorta di retro-pensiero che vede nella negazione dei segni e della realtà, di qualsiasi confessione religiosa, che stanno alla base della nostra società, un elemento di laicità e di modernità. E’ per questo che due mass media di rilevanza assoluta come La Nazione, il giornale che ha portato la notizia alla ribalta delle cronache e Radio Toscana, l’emittente che ha dato ampio spazio ai commenti e alle testimonianze successive hanno deciso di mobilitarsi concretamente».
«Per questo – hanno aggiunto –abbiamo pensato opportuno collaborare insieme a una serie di partner istituzionali come il Ministero della pubblica istruzione e Comune di Firenze e di altro genere, per promuovere tra i cittadini, in particolare genitori e figli in età scolare il senso reale dello straordinaria ricchezza artistico e culturale di matrice religiosa che c’è in tutto il nostro territorio».
Il ‘primo cammino’ sarà incentrato, appunto, su quattro luoghi di particolare significato: le basiliche di San Lorenzo e Santa Croce, la cattedrale di Santa Maria del Fiore e l’abbazia di San Miniato. Ognuno di essi sarà presentato con una serie di trasmissioni radiofoniche e con alcuni spunti pubblicati sul giornale, a seguire una visita guidata realizzata ad hoc per un gruppo di ascoltatori e lettori che si saranno prenotati. Le visite iniziaranno nella prima settimana di dicembre. 
Obiettivo quello di instaurare una sorta di percorso virtuoso di sensibilizzazione tra i cittadini anche grazie a una campagna social spinta dai due media (#stopignoranza #stopintolleranza #laculturaditutti).
«‘Bisognerebbe ricordare alla gente cos’è la bellezza, aiutarla a riconoscerla, a difenderla (…) la bellezza, è importante la bellezza, da quella scende giù tutto il resto.’, dice Peppino Impastato nel film di Giordana ‘I cento passi’ – ha sottolineato la vicesindaca Giachi – in questi giorni di lutto e di tragedia vogliamo far riscoprire la bellezza come antidoto alla violenza. Ma, soprattutto, come invito a gustare la vita e a sognare il futuro». «Abbiamo sposato da subito questa iniziativa perché se di fronte alla bellezza nascono divisioni vuol dire che è mancata la capacità di spiegare e far capire, quindi ogni occasione per approfondire e diffondere la conoscenza non può che essere accolta con entusiasmo».
«Importante e fondamentale per i ragazzi vivere a scuola un'esperienza reale e diretta di conoscenza – ha aggiunto il sottosegretario Toccafondi – . L'iniziativa #stopignoranza, in cui sono coinvolti anche i genitori, dà la possibilità agli studenti di vivere una esperienza umana che è la prima condizione per capire, nella scuola è fondamentale perseguire questo metodo».

(fn-mf)