Stragi di Parigi, Silvia Noferi e Arianna Xekalos: La risposta dell'Amministrazione è "La paura non ci difende", meglio fare finta che non sia accaduto nulla

"Abbiamo chiesto in consiglio comunale quali fossero le misure straordinarie di sicurezza a Firenze e sono saltati tutti sulla seggiola"

Come previsto, ancora una volta l’Amministrazione Comunale di Firenze si limita ai minuti di silenzio, alle coccarde, agli inni come reazione alle tragedie che colpiscono la nostra società.
Questa volta – spiegano le consigliere del Movimento 5 Stelle – Arianna Xekalos e Silvia Noferi – si è verificato in occasione degli attacchi terroristici di Parigi.
Abbiamo chiesto in consiglio comunale quali fossero le misure straordinarie di sicurezza a Firenze e sono saltati tutti sulla seggiola: “Non compete a noi, è compito del Prefetto, della Polizia, è stato alzato il livello di allerta a 2, il Sindaco ha partecipato alla riunione di stamani, Firenze non è in pericolo”.
Ora, a parte che forse non tutti i cittadini sanno a cosa corrisponde il livello 2, non si capisce nemmeno come si fa ad essere tanto sicuri che Firenze non sia in pericolo, quando ormai è chiaro che siamo tutti in pericolo, quando andiamo a fare la spesa, quando andiamo al cinema o ad un museo.
Firenze è la città d’arte per antonomasia nel mondo e i terroristi hanno chiaro che la distruzione delle opere d’arte è devastante per il mondo occidentale. Lo hanno dimostrato con la distruzione dei templi, delle statue sacre di ogni religione diversa dalla loro, nell’interpretazione malata della lotta all’idolatria.
Ma Firenze non è in pericolo, per fortuna, ci rassicura tutta la Giunta e il Consiglio Comunale.
Chi si chiede come il giornalista nell’articolo “Hai paura di attentati anche nella tua città?” ovviamente è un ipocondriaco o un irresponsabile. (s.spa.)