Unity in diversity, giornalismo, donne e cultura al centro della seconda giornata del forum Tra i presenti anche l'attore Tim Robbins

Il ruolo delle donne e della loro autodeterminazione e presa di coscienza dei propri diritti, il giornalismo che dà voce agli ultimi, la cultura soggetto chiave nelle strategie di pace. Questi alcuni dei temi al centro della seconda giornata di Unity in diversitity, il ‘Glocal forum’ che si è aperto oggi a Firenze e che ha richiamato nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio sindaci e personalità da tutto il mondo per parlare di pace, dialogo e fratellanza tra i popoli.
Il forum è stato voluto dal sindaco Dario Nardella a 60 anni dalla conferenza organizzata nel 1955, nel pieno della Guerra fredda, dall’ex sindaco ‘santo’ Giorgio La Pira, in piena Guerra fredda e psicosi da bomba atomica. Oggi i nuovi temi di discussione sono le migrazioni, l’estremismo religioso, le crisi economiche, nuovi populismi e derive xenofobe. Il forum parte da qui e sarà incentrato sul ruolo che possono assumere le amministrazioni locali nella promozione del dialogo e della comprensione tra culture, religioni ed etnie diverse. Tra i sindaci presenti anche quelli di Kobane, Herat, Mogadiscio, Tunisi, municipalità dei Balcani e Palestina. Presenti anche premi Nobel (tra cui un rappresentante del Quartetto di Tunisi Abdessattar Ben Moussa, Shirin Ebadi, Tawakkol Karman, Wole Soyinka), e tanti protagonisti del mondo del giornalismo, della cultura, della finanza, della scienza.
Domani, nella prima sessione del mattino, parleranno la Nobel iraniana Ebadi, che tratterà dell’istruzione delle donne, e l’attore Tim Robbins, che invece racconterà il suo progetto di teatro in carcere nel panel ‘Conflict Resolution Education, the key role of the arts in peace-building strategies and permanent education’. Nella seconda sessione mattutina, dal titolo ‘Media and Democracy: Giving voice to the unheard’, sarà protagonista la Nobel yemenita Karman mentre la discussione vedrà confrontarsi alcuni fotogiornalisti e collettivi fotografici come Cesura, Paolo Woods – Riverboom, Chriss Aghana Nwobu. Nel pomeriggio si confronteranno sindaci e rappresentanti delle città.
La sera, tra gli eventi collaterali, si svolgerà il premio Galileo 2000 al teatro della Pergola.
Il forum proseguirà fino all’8 novembre.