Maggio Musicale, l'assessore Gianassi "No alle strumentalizzazioni politiche. Il piano di risanamento ha permesso di scongiurare la chiusura della Fondazione"

“I consiglieri di Sel-Firenze a Sinistra quando attaccano la politica della giunta e della maggioranza per la situazione del Maggio Musicale sembrano dimenticarsi che, solo due anni fa, l'orizzonte per la Fondazione era la chiusura. Non mi sembra sia il caso di fare strumentalizzazioni politiche su una vicenda così delicata e complessa”. È quanto dichiara l'assessore al lavoro Federico Gianassi replicando alle affermazioni dei consiglieri Grassi, Trombi e Verdi.
“Solo grazie all'intervento deciso dell'Amministrazione comunale e al piano di risanamento approvato da Ministero dei Beni culturali è stato infatti possibile evitare la chiusura e anzi avviare il rilancio. Un rilancio che ha permesso da un lato di salvare la Fondazione, storicae importante realtà culturale, molto radicata in città, dall'altro di salvaguardare alcune centinaia di posti di lavoro. Ovviamente – continua l'assessore - , trattandosi di un piano di risanamento (e proprio per questo sono arrivati i fondi del Ministero), questo comporta che tra le azioni da mettere in campo ci siano anche interventi di riduzione dei costi complessivi. Comunque, anche in questo scenario e con questa precondizione, abbiamo sempre cercato di tenere in considerazione le esigenze sociali dei lavoratori. Si pensi all'operazione Ales Spa che ha consentito agli esuberi del Maggio di essere ricollocati in una società partecipata dal Ministero dei Beni culturali con contratti a tempo indeterminato. E le nostre azioni continuano e continueranno a muoversi in questa direzione: risanamento della Fondazione con attenzione alle complessive esigenze occupazionali” conclude l'assessore Gianassi. (mf)