Missione a Cracovia dell'assessore Mantovani per le celebrazioni del patto di amicizia con Firenze

Domani e venerdì 9 ottobre l’assessore alla cooperazione e relazioni internazionali Nicoletta Mantovani sarà a Cracovia, ospite della città, in occasione delle celebrazioni del 30esimo anniversario del patto di amicizia. Siglato nel 1985 dall’allora sindaco Lando Conti, il patto ben rappresenta, come sottolinea l’assessore Mantovani, “la pace e la fraternità instaurato tra le due città che hanno molto in comune”. Entrambe sono sedi delle più antiche università in Europa: Cracovia è sede dell’Università Jagellonica del 1364, così come l’Università di Firenze è nata nel 1321; i centri storici di entrambe sono iscritti nella lista del patrimonio UNESCO; Il Castello di Wawel dove si trova l’opera di Leonardo Da Vinci La Dama con l’Ermellino, ha un cortile rinascimentale, opera degli architetti fiorentini Francesco della Lora e Bartolomeo Berrecci e a quest’ultimo dobbiamo anche la realizzazione della Cappella di Sigismondo II. “Un’amicizia che è la riprova del ruolo fondamentale delle città quali protagoniste nel percorso del dialogo e della pace nel mondo” aggiunge l’assessore Mantovani che elenca anche i tanti eventi di eccellenza nati dalla costante collaborazione fra Firenze e Cracovia: dal prestito della Dama con l’Ermellino di Leonardo da Vinci che nel 1998 fu protagonista della mostra a Palazzo Pitti e vide la presenza di milioni di visitatori alla mostra in memoria di Giovanni Paolo II nel 2006, nel primo anniversario della sua morte e nella ricorrenza dei venti anni della visita ufficiale del Papa a Firenze. Senza dimenticare il contributo dato dalle Università di Architettura e Conservazione dei monumenti di Cracovia e Firenze attraverso conferenze internazionali tenutesi in entrambe le città, in uno scambio ideale di saperi.
Tra gli eventi in programma nell’ambito delle celebrazioni dell’anniversario del patto di amicizia e a cui presenzierà l’assessore Mantovani la conferenza “Krakow Chart 2000-15 anni dopo” con il contributo della Fondazione Romualdo del Bianco e il concerto di tre giovani musiciste studentesse del Conservatorio di Musica Luigi Cherubini di Firenze. (mf)