Trasporto Pubblico, Torselli (FdI-An): "Gravissima la mancanza di idee sul problema della mobilità in città da parte dell'amministrazione comunale"
“Da una parte le continue affermazioni sull’ urgenza di potenziare un trasporto pubblico locale che a Firenze sta vivendo una stagione di crisi assoluta; dall’altra una serie di provvedimenti che, nella più ottimistica delle ipotesi, non saranno a regime prima della primavera 2016. Chiara dimostrazione di come questa amministrazione comunale non abbia una benché minima idea di come risolvere il problema della circolazione in città, ormai quotidianamente congestionata e paralizzata”. Questo è quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale in consiglio comunale, Francesco Torselli.
“Che a Firenze sia impossibile circolare - spiega l’esponente di Fratelli d’Italia a Palazzo Vecchio - ormai lo sanno anche i muri, così come è palese la necessità di intervenire in maniera forte e concreta per potenziare il trasporto pubblico locale. Servirebbero interventi importanti, mirati, ma soprattutto immediati e invece l’amministrazione comunale che fa? Decide di migliorare il servizio taxi, introducendo 70 nuove licenze che entreranno in vigore soltanto tra un anno. Sigla un accordo con Ataf per potenziare il servizio bus, ma i nuovi mezzi ed i nuovi autisti (ammesso che arrivino) non saranno a regime prima di 6 mesi. Intanto muoversi in città è impossibile ed ogni giorno Ataf salta oltre 350 corse, mentre gli autisti denunciano condizioni di lavoro al limite dell'accettabile”.
“A questo punto - conclude l’esponente di Fratelli d’Italia a Palazzo Vecchio - il dibattito interessante non è più quanti nuovi taxi o quanti nuovi bus servano, piuttosto vorremmo sapere se chi amministra Firenze ha una strategia per risolvere il problema della viabilità cittadina e dei disagi patiti dal trasporto pubblico locale oppure no. E alla luce di quanto stiamo vedendo, temiamo proprio che la risposta giusta sia la seconda”. (fdr)