Processo Condor. Il giornalista uruguaiano Roger Rodriguez con Fondazione Kennedy ed Amnesty International ospiti della Commissione Pace
La VII commissione del Consiglio comunale di Firenze, presieduta da Serena Perini, ha ospitato il giornalista uruguaiano Roger Rodriguez, i rappresentanti della Fondazione Kennedy, il direttore esecutivo Frank La Rua e l'Human Right Europe Robert F. Kennedy oltre ad Eugenio Alfano di Amnesty International e la presidente della Commissione pace del Comune di Bagno a Ripoli Susanna Agostini. Rodriguez ha ripercorso la storia e le tappe del processo Condor che sta cercando di far luce sui tanti delitti impuniti compiuti nell’Uruguay ed in altri paesi latinoamericani negli anni ’70 e ‘80. Rodriguez ha ricordato le tante vittime delle dittature sudamericane degli anni Settanta, militanti di sinistra che combattevano le giunte militari di Uruguay, Argentina, Cile, Paraguay e Brasile. Una parte di questo processo è in corso a Roma dove, tra i 32 imputati, spicca anche l’italiano Jorge Troccoli, conosciuto in Uruguay e nel mondo come “il torturatore”, ex membro del Fusna (servizio di intelligence militare uruguayano) e oggi unico imputato residente in Italia. “E’ nostro impegno tenere alta l’attenzione per la lotta per i diritti umani – ha spiegato la presidente della commissione Pace e relazioni internazionali Serena Perini – e Firenze che, da sempre, ha una vocazione consolidata alla pace s’impegnerà con un documento per portare all’attenzione del Parlamento e dell’Unione europea la vicenda che riguarda il processo Condor”. Grazie al lavoro del pubblico ministero Giancarlo Capaldo il processo sta cercando di accertare la verità su quanto è successo in diversi paesi del Sud America in anni ormai lontani, dal 1973 al 1980 e dove tanti imputati sono ormai morti. E’, comunque, molto importante riuscire a stabilire la verità storica sul sistema Condor. (s.spa.)