Una targa per ricordare la distruzione di via Amari, oggi la cerimonia con l'assessore Perra
“Un’occasione per celebrare con segni tangibili la memoria di una delle ferite della seconda guerra mondiale e iniziare a scrivere ciò che fino a oggi è stato tramandato dai nostri padri e nonni”. Così l’assessore alla Toponomastica Lorenzo Perra questa mattina in occasione della scopertura della targa che ricorda la distruzione di via Michele Amari a Campo di Marte dai nazisti. “Il 2 agosto 1944 con 18 esplosioni via Amari fu distrutta completamente dalle truppe naziste che il giorno successivo avrebbero distrutto i ponti di Firenze, mentre abbandonavano la città dopo l’occupazione. Da allora abbiamo costruito un Paese, è nata l’Europa e la pace tra i popoli che allora combatterono. Questa targa sarà un ricordo di quello che è stato l’orrore perché possa essere di insegnamento per le nuove generazioni”. Alla cerimonia erano presenti, insieme all’assessore Perra e a numerosi ragazzi e cittadini del quartiere, il presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi, il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani e Giuliana Occupati che ha raccontato in un libro questo evento dimenticato. (sc)