Foresteria Pertini, Torselli (FdI-An): "60.000 Euro di interventi urgenti a seguito del nubifragio del 1 agosto: se la struttura era inutilizzabile, perché gli immigrati sono stati ospitati anche nei giorni successivi alla bufera?"

"A Sorgane, con quei 56.700 euro ci avrei sistemato le case popolari di via Tagliamento che cadono a pezzi, piuttosto che la mensa e le telecamere del centro di accoglienza per immigrati"

“In questi giorni il Comune di Firenze sta sostenendo una serie di spese eccezionali, definite di somma urgenza, per riparare i principali danni causati dalla tempesta dello scorso 1 agosto. Si tratta per lo più di asili, scuole ed impianti sportivi, che hanno avuto la necessità di interventi immediati per poter essere riaperti nei tempi utili a fornire i propri servizi. Eppure tra questi vi è anche la Foresteria Pertini, la struttura di Sorgane concessa in uso ad immigrati, rom e richiedenti asilo, sulla quale in comune investe ulteriori 56.700. Interventi che, secondo noi, non richiedevano assolutamente la procedura d’urgenza, visto che, anche nei giorni successivi al 1 agosto, nuovi immigrati e richiedenti asilo sono stati trasferiti in quei locali”. Questo è quanto denuncia il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale al comune di Firenze, Francesco Torselli.

“Gli interventi da finanziare su tutte le zone colpite dal nubifragio - spiega Torselli - sono moltissimi; la procedura d’urgenza deve essere adottata esclusivamente su quelle strutture che necessitano di interventi senza i quali non possono svolgere il proprio compito, come ad esempio è stato fatto per numerose scuole ed asili. I locali della Foresteria Pertini hanno visto nuovi ospiti arrivare anche nei giorni successivi al 1 di agosto e questo può significare solo due cose: o la Foresteria, pur avendo subito dei danni, era comunque utilizzabile e quindi poteva essere riparata assieme a tutti gli altri edifici danneggiati del quartiere, oppure gli ospiti della Foresteria Pertini sono stati ospitati in una struttura che non era adeguata ad ospitarli e su questo indagheremo”.

“La cosa certa - conclude Torselli - è che nel capitolato dei lavori considerati di ‘somma urgenza’ svolti su commissione del Comune di Firenze alla Foresteria Pertini, per i quali sono stati pagati 56.700 Euro, leggiamo voci come ‘la telecamera sarà rimontata e provata la funzionalità dell’impianto’ oppure ‘saranno puliti i tetti e i pluviali’. Con tutto il rispetto per gli ospiti della Foresteria Pertini, non crediamo che la loro telecamera di sicurezza rientri tra i lavori di somma urgenza da eseguire. Proprio di fronte alla Foresteria Pertini vi sono le case popolari di via Tagliamento che da decenni attendono un intervento di manutenzione, con il cemento ormai sgretolato in larghe parti delle facciate ed i ferri che sporgono all’esterno. Chissà se non fosse stato più utile investire questi 60.000 euro per sistemare queste case, piuttosto che le telecamere del centro di accoglienza per immigrati”. (fdr)