Miriam Amato (Gruppo Misto): "Firenze è nel Caos ma questo in vetrina non viene esposto"

“Ben trovati, dopo più di un mese di sosta del Consiglio comunale e una tromba d’aria nel mezzo, basta fare un giro in città, lontano dalla cartolina perfetta che ci vogliono far vedere per constatare che Firenze è sempre meno vivibile, cambiamenti climatici a parte.
Firenze è in preda al caos, al traffico, al frastuono e alle polveri sottili. Firenze – prosegue la consigliera del gruppo misto Miriam Amato – è sventrata da in un’infinità di cantieri che stentano a partire, non a ripartireperché oltre al disagio di aver occupato le sedi stradali non si registranoprogressi. I cittadini sono esasperati, gli autobus fuori da ogni regola per le ore di attesa, gli orarisono lontani ricordi e raggiungere gli ospedali è pura utopia. Ora qualcuno crederà che è un parere di parte ed in parte è vero, perché in effetti io uso i mezzi pubblici ed ho personalmente constatatoche per raggiungereil Mayer o Careggi ci metti delle ore. Cosa cambierà con le nuove linee per Careggi? temo solamente il nome del bus ritardatario.
Il punto è che l’Ataf non funzione da anni ora, ma l’amministrazione che ha pensato di privatizzarla oggi può concedersi il lusso di dire: Noi non possiamo farci nulla.
La stessa amministrazione che ha affidato i lavori per un enorme opera, la Tramvia, a mio avviso con progetti discutibili, a ditte che hanno accumulato ritardi già dopo le prime fasi.
Manca la capacità di gestire e di controllare questa città, la questione ancora in sospeso del Tunnel Tav è un altro esempio, servono meno passerelle e maggiore concretezza per la vita quotidiana dei comuni cittadini lontani dai riflettori”. (s.spa.)