Cellai (FI), interrogazione sull'epidemia di cipressi in Toscana: "Occorre agire presto"
L’amministrazione comunale è in possesso di sufficienti informazioni riguardo all’epidemia che ha colpito i cipressi toscani? E soprattutto: ha un piano per contrastare il fenomeno? È quanto chiede di sapere con un’interrogazione il capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai. L’atto porta la firma anche degli altri consiglieri azzurri Mario Tenerani e Mario Razzanelli e di Francesco Torselli (FdI) e Cristina Scaletti (La Firenze Viva).
Nell’interrogazione, Cellai sottolinea che “è in atto in Toscana una gravissima epidemia dei cipressi che sta interessando migliaia di esemplari, di svariate specie e dimensioni, riconducibile ad una parassitosi con effetti letali esercitata da una tipologia di afidi fortemente aggressiva”. “Epidemia che si è manifestata anche nella nostra città, come dimostrano le molte piante che mostrano segni di forte sofferenza – aggiunge il capogruppo azzurro – e che necessita di operare, per contrastarla, con un protocollo di intervento rapido e condiviso tra gli enti locali, le istituzioni universitarie, il servizio fitosanitario della Regione al fine di individuare soluzioni efficaci a contenere i danni”.
Cellai chiede dunque all’amministrazione “se è in possesso di una stima degli alberi di cipresso presenti nel territorio comunale che sono in preda alla parassitosi da afidi e/o che sono già irrimediabilmente compromessi”; “se sono stati programmati e/o attuati interventi di natura fitosanitaria a tutela delle diverse varietà di cipressi presenti a Firenze e nel distretto metropolitano, molti dei quali ornamentali che caratterizzano paesaggisticamente il nostro territorio”; “se intende promuovere un piano di intervento straordinario ed urgente delle autorità locali e regionali che coinvolga anche le istituzioni universitarie, il cui contributo potrebbe rivelarsi indispensabile sia nella definizione diagnostica della patologia sia nell’efficacia dei trattamenti”. (fdr)
Segue il testo integrale dell’interrogazione
INTERROGAZIONE CON RISPOSTA IN AULA
Proponente: Jacopo Cellai
Altri firmatari: Mario Tenerani, Mario Razzanelli, Francesco Torselli, Cristina Scaletti
Oggetto: grave epidemia cipressi
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
* Considerato che è in atto in Toscana una gravissima epidemia dei cipressi che sta interessando migliaia di esemplari, di svariate specie e dimensioni, riconducibile ad una parassitosi con effetti letali esercitata da una tipologia di afidi fortemente aggressiva;
* Visto che il fenomeno si sta diffondendo in tutte le province compresa Firenze che è stata colpita pesantemente, come testimoniano le numerosissime piante che da sempreverdi hanno assunto un color ruggine rosso-scuro per poi inaridire e perire rapidamente;
* Ricordato come il cipresso sia una delle piante maggiormente identitarie del paesaggio toscano, presente in distretti prestigiosi - a Firenze ad esempio nel viale Michelangelo - che rischia pertanto di venire seriamente compromesso;
* Appreso che la diffusione dell’epidemia sarebbe facilitata da tecniche di trasporto e di riproduzione in grado di garantire un rapido moltiplicarsi dei parassiti che oltre a suggere linfa vitale immettono tossine nei tessuti delle piante fino a causarne la morte;
* Ritenuto fondamentale arginare i danni già estesi al patrimonio arboreo della città nonché della Regione al fine di tutelarne l’aspetto paesaggistico, in talune zone recentemente colpito anche da eventi atmosferici di straordinaria intensità;
* Ritenuto opportuno operare con un protocollo di intervento rapido e condiviso tra gli enti locali, le istituzioni universitarie, il servizio fitosanitario della Regione al fine di individuare soluzioni efficaci a contenere i danni
INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE
1) Se l’Amministrazione è in possesso di una stima degli alberi di cipresso presenti nel territorio comunale che sono in preda alla parassitosi da afidi e/o che sono già irrimediabilmente compromessi;
2) Se sono stati programmati e/o attuati interventi di natura fitosanitaria a tutela delle diverse varietà di cipressi presenti a Firenze e nel distretto metropolitano, molti dei quali ornamentali che caratterizzano paesaggisticamente il nostro territorio;
3) Se intende promuovere un piano di intervento straordinario ed urgente delle autorità locali e regionali che coinvolga anche le istituzioni universitarie, il cui contributo potrebbe rivelarsi indispensabile sia nella definizione diagnostica della patologia sia nell’efficacia dei trattamenti.
Jacopo Cellai
Firenze, 10 settembre 2015