Emendamento al Decreto Enti locali, la vicesindaca replica a Verdi, Grassi e Trombi

Giachi: "L'ostinazione è quella di chi non vuol prendere atto della realtà normativa e finanziaria che vincola l'azione del Comune"

 “L’ostinazione è quella di chi non vuol prendere atto della realtà normativa e finanziaria che vincola l’azione del Comune”. Lo ha detto la vicesindaca Cristina Giachi, replicando ai consiglieri Donella Verdi, Tommaso Grassi e Giacomo Trombi del gruppo Firenze riparte a sinistra Sel Fas e PRC.
“I consiglieri sappiano che la diffida non è sospesa, viene solo detto che quei requisiti della paritarietà devono essere verificati in atto, come sempre, perché sulla carta, e quindi nel capitolato sul quale si voleva diffidare il Comune erano puntualmente riaffermati - ha spiegato Giachi -. Sull’emendamento vorrei invece spiegare loro che rende possibile ovunque ciò che è possibile anche a Firenze, ovvero fare i concorsi, come anche noi abbiamo fatto”. “Per assumere poi ci vuole la capienza di bilancio e di piano assunzionale - ha concluso la vicesindaca -, vincoli che non sono stati modificati dall’emendamento e rispetto ai quali abbiamo responsabilmente fatto le nostre scelte”. (fp)