Tramvia, l'assessore Giorgetti replica al consigliere Trombi : "Quale è il bene della città? Interrompere il Progetto di Finanza e lasciare la città con i cantieri aperti per anni?"

“Quale è ilbene della città? Interrompere il Progetto di Finanza e lasciare la città con i cantieri aperti per anni? Oppure impegnarsi per il completamento dell’opera?”. L’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti replica alle dichiarazioni sulla tramvia del consigliere comunale Giacomo Trombi. “Quello che non ci si spiega non sono tanto i ritardi quanto l’atteggiamento da parte delle imprese. Siamo stati onesti nel riportare le nostre considerazioni ricordando che nei primi incontri le imprese riconoscevano di aver sottovalutato l’intervento in una città così complessa come Firenze”. L’assessore Giorgetti sottolinea che “l’Amministrazione comunale ad oggi continua a monitorare i lavori, a incontrare le imprese e a sollecitare un cambio di passo anche con l’introduzione del doppio turno. Ricordo infatti che la realizzazione della tramvia non è un appalto del Comune, si tratta di un Progetto di Finanza dove il Concessionario deve realizzare l’opera e gestirla. L’Amministrazione si sta comportando in modo attento con una presenza assidua e uno stimolo costante sulle ditte. Non c’è nessun lassismo né permissivismo”. Rispondendo direttamente alle domande di Trombi, l’assessore Giorgetti aggiunge: “Quali possono essere la presa di posizione forte e la scelta coraggiosa invocate dal consigliere? Far saltare il Progetto di Finanza e lasciare la città con i cantieri aperti e vuoti per molto tempo? Oppure continuare in un’azione attenta e accompagnare il Concessionario a completare l’opera nel rispetto dei tempi? Quale è il bene della città?” conclude l’assessore Giorgetti. (mf)