Piazza Isolotto, Grassi e Verdi (Frs): "Un anno per coinvolgere la cittadinanza e trasformare un'idea approssimativa in un progetto partecipato"

Indispensabile mantenere la passerella pedonale rafforzandone la funzione di collegamento con le Cascine

"La presentazione del progetto vincitore del concorso per la progettazione di piazza dell'Isolotto di ieri sera rappresenta un punto da cui partire per trasformare quella che è un'idea approssimativa e anche fin troppo vaga che lascia tanti elementi ancora da definire, come i bagni, la fontana, il fontanello e le aree con panchine, e altri che è bene fin da subito correggere, come le collocazione delle attività economiche in sede fissa e il sistema di smaltimento dei rifiuti. Vogliamo quindi volgere in positivo quella che ieri è apparsa ai tanti presenti come un limite della serata, ovvero il mancato coinvolgimento della cittadinanza nel merito del progetto se non a tarda sera e dopo la pausa del brindisi".

"L'anno prossimo che il Sindaco Nardella ha dichiarato di voler dedicare a far conoscere la progettualità ai cittadini non siano solo 365 giorni in cui il Comune presenta e raccoglie, fingendo di voler far partecipare i residenti e i commercianti, per poi tirare fuori all'ultimo secondo il progetto già confezionato. Proponiamo invece che si utilizzi il tempo da qui fino a gennaio per definire un progetto di maggior dettaglio facendo tesoro dei contributi pervenuti e che venga sottoposto ad un vero percorso tra la popolazione in cui si possa modificare, integrare e correggere ogni aspetto".

"Alcuni elementi fin da adesso devono essere chiari: il progetto della piazza deve inserirsi in una riorganizzazione dell'intera zona ed è quindi indispensabile pensare tenendo ben presente quanto sia determinante che i pedoni e le bici abbiano il sopravvento sui mezzi a motore, nonostante la commistione dei livelli, e che l'area 30 chilometri orari sia ampliata sul Lungarno dei Pioppi e che la passerella pedonale non possa essere cancellata ma ne vada rafforzata la funzione di collegamento con le Cascine. Si pensi anche a come studiare il progetto delle briglie dell'Arno e al rifacimento delle pescaie che potrebbero aiutare a risolvere il problema della passerella che se abbattuta e riscostruita dovrebbe garantire un maggior spazio tra il livello del fiume e la struttura in cemento".

"Tante sono le domande da risolvere e le proposte da affrontare con la fase operativa del progetto: la piazza deve essere totalmente pedonalizzata? si può aumentare l'area del mercato? è necessario avere uno spazio coperto per delle attività giornaliere differenti dal mercato? quali spazi dare ai commercianti di fronte alle loro attività? sono sufficienti o no gli spazi per anziani? e così tante altre come le modalità con cui verrà garantito l'attraversamento del Viale dei Pioppi. Non si perda una grande occasione perchè rinunciamo a discutere con la cittadinanza della visione della nostra città del futuro". (s.spa.)