Scaletti (La Firenze viva): "Firenze deve difendere il proprio patrimonio Unesco"
La consigliera Cristina Scaletti (La Firenze viva) ha presentato una interrogazione all’attenzione del consiglio comunale dove chiede al sindaco Nardella “quali siano le azioni che l'amministrazione mette in campo per mantenere l'identità, la storia e il decoro del centro storico in linea con i dettami dell'Unesco”.
“Il centro storico di Firenze è iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'Unesco dal 1982 – ricorda la consigliera, ed è obbligatorio, ai sensi della legge del 20 febbraio del 2006 n. 77 (Misure speciali di tutela e fruizione dei siti italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella “lista del patrimonio mondiale” posti sotto la tutela dell’UNESCO) il Piano di Gestione per i siti Unesco ai fini della conservazione, della valorizzazione e della salvaguardia dei siti stessi”
Visto cheil Comune di Firenze si è dotato di una struttura apposita (ufficio Unesco) e vista anche la necessità di tutelare anche le zone “buffer” del sito Unesco, Scaletti interroga il Sindaco per sapere “se gli strumenti urbanistici sono coerenti con la necessità di conservare e tutelare il nostro sito e se tutte le opere infrastrutturali nonché le grandi opere siano state condivise con l'ufficio Unesco del Comune ai fini di coordinare le azioni e quali siamo state le eventuali osservazioni di tale ufficio; come sia stata definita la buffer zone del sito Unesco del centro storico di Firenze e quali siano esattamente i suoi confini e fin dove si estende, e se tale area configge con alcune delle grandi opere previste dall'amministrazione comunale”, e quindi se e quali siano le azioni che l'amministrazione mette in campo per mantenere l'identità, la storia e il decoro del centro storico in linea con i dettami dell'Unesco”. (fdr)
Di seguito il testo dell’interrogazione
Tipologia: Interrogazione a 5 firme
Soggetti proponente: Cristina Scaletti
Altri firmatari: Trombi, Grassi, Torselli, Verdi
Oggetto:centro storico di Firenze Patrimonio Mondiale dell'Unesco
Visto che il centro storico di Firenze é iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'Unesco dal 1982
Visto che é obbligatorio, ai sensi della legge del 20 febbraio del 2006 n 77 " Misure speciali di tutela e fruizione dei siti italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella “lista del patrimonio mondiale” posti sotto la tutela dell’UNESCO” il Piano di Gestione per i siti Unesco ai fini della conservazione, della valorizzazione e della salvaguardia dei siti stessi
Visto che il comune di Firenze si é dotato di una struttura apposita (ufficio Unesco)
Visti gli articoli 3 e 4 della suddetta legge che disciplinano il piano di gestione e le misure di sostegno dei siti Unesco
Vista la necessità di tutelare anche le zone buffer del sito Unesco
Si interroga il sindaco per sapere
Se gli strumenti urbanistici sono coerenti con la necessità di conservare e tutelare il nostro sito e se tutte le opere infrastrutturali nonchè le grandi opere siano state condivise con l'ufficio Unesco del Comune ai fini di coordinare le azioni e quali siamo state le eventuali osservazioni di tale ufficio
Come sia stata definita la buffer zone del sito Unesco del centro storico di Firenze e quali siano esattamente i suoi confini e fin dove si estende e se tale area configge con alcune delle grandi opere previste dall'amministrazione comunale
Se e quali siano le azioni che l'amministrazione mette in campo per mantenere l'identità, la storia è il decoro del centro storico in linea con i dettami dell'Unesco.