Degrado, Torselli (FdI-An): "A chi utilizza il centro di Firenze ed i suoi monumenti come fossero orinatoi e bidet elevate in un anno 16 multe, solo 3 sono state pagate"
“Che la soluzione migliore per punire in maniera esemplare coloro che compiono gesti contrari alla pubblica decenza, utilizzando il centro di Firenze ed i suoi monumenti come fossero gli orinatoi ed i bidet di casa loro, non fosse l’inasprimento delle sanzioni, lo dicemmo un anno fa al sindaco Nardella. Oggi abbiamo avuto la conferma: a chi defeca ed urina per terra, a chi utilizza le fontane del centro come fossero bidet e docce di casa, a chi fa i propri bisogni sulle scalinate delle nostre cattedrali sono state elevate in un anno 16 multe, di cui soltanto 3 sono state pagate”. Questo quanto fa sapere il capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Vecchio, Francesco Torselli.
“Ma davvero il sindaco Nardella pensava che chi utilizza una fontana del centro storico per farsi il bidet avrebbe pagato la multa? - si interroga retoricamente il capogruppo di Fratelli d'Italia - Questa gente la multa non la pagherà mai, sia essa da 10 euro, da 100 euro o da 100.000 euro! Non importa essere dei sociologi affermati per capirlo ed i numeri ci danno ragione: 16 multe elevate, 13 buttate dai trasgressori direttamente nel cestino (speriamo almeno in quello della carta). Come volevasi dimostrare”.
“Esiste una sola maniera - conclude Torselli - per far pagare chi si permette di tenere simili comportamenti nella nostra città ed è quello di prendere questi ‘fenomeni’ per un orecchio e costringerli, spazzolone alla mano, a ripulire quello che hanno sporcato. Ti fai il bidet nelle fonticine del ‘500 di via Nazionale? Secchio, spazzolone, detersivo e olio di gomito per tirare a lucido il monumento! Fai i tuoi bisogni sulla rampa per disabili di Santa Maria Nuova? Secchi, spazzolone, detersivo e olio di gomito per tirare a lucido tutta la rampa per i disabili”. (fdr)