Amato (Gruppo Misto): "Il Comune autorizza la proroga e allunga l'orario dei lavori rumorosi della stazione TAV, per far continuare il cantiere"
“Per far continuare i lavori dell'Alta Velocità Il Comune autorizza la proroga di quattro mesi, da giugno al 30 settembre, della deroga al rumore del cantiere per la costruzione della stazione Foster dell'Alta Velocità di viale Corsica-via Circondaria, prolungandone addirittura l'orario giornaliero dalle 18.00 fino alle ore 20.00. E ciò viene fatto come se fosse normale routine amministrativa l'autorizzazione per i lavori di Nodavia, che creano conseguenze negative agli abitanti della zona per l'eccessivo inquinamento acusticoe nonostante ci siano stati degli sforamenti in marzo, rilevati da Arpat e poi fatti rientrare con diffida nei limiti di legge".
Non usa mezzi termini Miriam Amato che, alla risposta alla sua interrogazione ricevuta in Consiglio Comunale dall'assessore Giorgetti, aggiunge: “L’Osservatorio Ambientale sarebbe potuto intervenire, insieme alla Asl, almeno per non allungare l'orario dei lavori rumorosi fino alle ore 20, ma non lo ha fatto, come se per gli abitanti della zona fosse già sopportabile il rumore dalle 8 alle 18". La consigliera d'opposizione ricorda che con un'altra sua precedente interrogazione si era venuti a sapere che il 9 marzo Arpat aveva compiuto una ispezione per il rumore del cantiere di Nodavia, sanzionando per il superamento dei limiti nella scuola elementare Rodari in viale Corsica. Così il Comune aveva dovuto diffidare il consorzio Nodavia, in modo da costringerlo a far rientrare il rumore del cantiere nei limiti."Non a caso avevamo chiesto al Comune - sottolinea Amato - di non rinnovare la deroga al rumore richiesta da Nodavia per altri quattro mesi fino al prossimo 30 settembre”. La consigliera fa anche notare il problema dei controlli sul rumore, ma anche sulle polveri, del cantiere TAV: "Anche la Polizia Municipale sarebbe tenuta a fare controlli ambientali per il rispetto dei limiti sul rumore - sottolinea Amato - così come sarebbe previsto dall’atto di deroga al rumore che viene concesso dal Comune. I vigili dovrebbero fare anche controlli sulle dispersioni e rilascio di terra, polveri o fango sulle strade, causato dai camion in uscita dal cantiere Belfiore. Ma, come ci è stato risposto dall'assessore Giorgetti un mese fa - conclude Amato - alla Polizia Municipale risulta tutto regolare da gennaio ad oggi, perché non le sono giunte segnalazioni e quindi non sarebbe sua prerogativa prendere iniziative di controllo ambientale. (s.spa.)