Amato (Gruppo Misto): "Tredici milioni di euro in sei anni dal Comune a cooperative sociali 'bianche' e a Con Opera per i nidi di infanzia"
La consigliera del gruppo misto Miriam Amato chiede “chiarezza sugli affidamenti alle cooperative sociali 'bianche' dei servizi all'infanzia e trasparenza sui possibili rischi di conflitto di interesse”. La consigliera Miriam Amato punta il dito sull’affaire nidi d’infanzia di Firenze: “Sono 13 milioni e 145 mila gli euro che il Comune di Firenze ha assegnato a quattro cooperative sociali 'bianche', dal 2009 a oggi, per la gestione in convenzione (o in appalto) di nidi di infanzia. Si tratta di cooperative sociali come L'Abbaino, il Koala, Sant'Agostino, e Consorzio Con Opera, espressione del terzo settore della Compagnia delle Opere e legata strettamente a Comunione e Liberazione.
“Alla mia interrogazione presentata lunedì 25 maggio in Consiglio Comunale sulle cooperative sociali bianche - afferma la consigliera Amato - la vicesindaco e assessore Giachi ha risposto, dando numeri di non facile comprensione, di cui solo adesso ho ricevuto copia scritta e rendo nota alla stampa".
Complessivamente in sei anni anni di giunta Renzi, assessore Di Giorgi (ora senatrice), e adesso di Nardella, assessore Giachi, la Coop L'Abbaino ha ricevuto 3.834.159 euro, Il Koala 2.325.691 euro, Sant'Agostino 2.284.018 euro (anche in Ati con Progetto S.Agostino), e il maggior affidamento è stato al Consorzio Con Opera con ben 4.701.469 euro (anche in Ati con il Consorzio 'rosso' CO&SO). Si tratta di cooperative sociali "bianche" che insieme alle "rosse" probabilmente concorreranno alla gara per i pomeriggi delle materne, che la giunta sta varando fra le proteste di sindacati, operatori e genitori. E gli affidamenti riguardano nidi di infanziacome L'Aquilone, Il Koala, La Cometa, Cassa di Risparmio, Il Nido sul Melo, Strigonella e Dragoncello, Capitan Uncino e Wendy.
“Come hanno anche scritto recentemente alcuni giornali – sottolinea Amato - alla guida di "Con Opera" nazionale c'è Francesco Neri, che è anche presidente di Compagnia delle Opere Toscana e anche amico di Marco Carrai, e coordinatrice pedagogica della cooperativa Sant'Agostino e, pare, consigliere di Con Opera è Chiara Lanni, moglie del sindaco Dario Nardella, con un possibile rischio di 'conflitto di interesse'. E' importante fare chiarezza e trasparenza sugli affidamenti alle cooperative "bianche", quelli passati, presenti e soprattutto gli affidamenti futuri dei servizi all'infanzia. Proprio il settore che in questi mesi è sotto il tiro di comitati cittadini, sindacati, movimenti - conclude Amato - per il lancio, ad opera della vicesindaco Cristina Giachi, dell’iniziativa di appaltare l’educazione pubblica della prima infanzia alle cooperative sociali, da un lato per quanto attiene i pomeriggi didattici, dall’altro in toto come i due asili nido Baloo e Farfalla".
(s.spa.)