Mukki, Torselli (FdI-An): "Il futuro dell'azienda non può prescindere dalla tutela di tre aspetti: la qualità del prodotto, i posti di lavoro, l'indotto sul territorio"
“Il futuro di Mukki, stando alle parole pronunciate giovedì in consiglio comunale dall’assessore Perra, appare un po’ più roseo. L’accorpamento con la centrale del latte di Torino, una realtà territoriale molto simile alla Mukki è sicuramente una strategia che ci soddisfa molto di più, rispetto ad una eventuale vendita a soggetti privati o a cooperative”. Questo è quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale a Palazzo Vecchio, Francesco Torselli.
“Ci preme ribadire però un concetto - spiega Torselli - che oggi emerge anche dalle parole dell’assessore Perra, qualunque sia il futuro di Mukki, ci sono tre aspetti che il comune di Firenze dovrà con ogni mezzo farsi carico di tutelare: 1) la storia di un’azienda simbolo di Firenze e del rilancio della città nel secondo dopoguerra, l’importanza di Mukki per il territorio fiorentino e toscano e la qualità dei prodotti; 2) i posti di lavoro dei dipendenti, che grazie anche alla loro professionalità, garantiscono la qualità d’eccellenza ai prodotti a marchio Mukki; 3) l’indotto sul territorio, ovvero la valorizzazione della cosiddetta ‘filiera Mukki’, quella rete che l’azienda ha creato sul territorio coinvolgendo decine e decine di piccoli agricoltori e di micro-produttori che rendono unici i prodotti dell’azienda”.
“Questo ultimo punto - conclude Torselli - è quello che ci sta più a cuore, non perchè gli altri due non siano importanti, ma perchè se Mukki finisse nelle mani di chi cerca solo business e profitto, potrebbe apparire sconveniente andare a ritirare pochi litri di latte nella micro-stalla sperduta nel Mugello: quella piccola perdita da un punto di vista meramente economico, si trasforma invece in un grande attivo rappresentando la vera eccellenza dei prodotti Mukki. Ecco perchè è fondamentale tutelare l’indotto che questa azienda genera sul territorio di Firenze e provincia”.
(fdr)