Mutui, nel 2015 il Comune risparmierà mezzo milione di euro
Un risparmio di oltre mezzo milione di euro nel 2015. Sarà possibile grazie al contratto che il Comune di Firenze ha stipulato con Cassa Depositi e Prestiti per rinegoziare 10 prestiti concessi da CDP per un debito complessivo di 9 milioni e 600mila di euro. Dal 2016 il risparmio sarà invece di 300mila euro ogni anno.
«L’operazione – ha spiegato l’assessore al bilancio Lorenzo Perra – permette di economizzare risorse da destinare a investimenti o all’estinzione di vecchi mutui. Stiamo cercando di mettere in campo tutte le misure possibili per riqualificare la spesa e produrre risparmi».
L’iniziativa, che riguardava potenzialmente circa 90 mila finanziamenti in favore di 4.400 enti, per un ammontare complessivo pari a 13,4 miliardi di euro, potrà liberare risorse - nel periodo 2014 - 2018 - fino a 1,4 miliardi di euro, che i Comuni potranno destinare a nuovi investimenti o alla riduzione del debito. Il programma di rinegoziazione consente agli enti di allungare la durata di rimborso del proprio debito e ottenere, sulla base delle attuali condizioni di mercato, una riduzione del tasso di interesse medio applicato al portafoglio oggetto di rinegoziazione.
In totale, con i programmi di rinegoziazione 2015, CDP permetterà di liberare risorse a favore di Comuni, Province, Regioni e Città metropolitane per un ammontare complessivo fino a 3 miliardi di euro nel periodo 2015-2018.
Il programma si aggiunge a una serie di iniziative che Cassa depositi e prestiti ha messo in campo a supporto degli enti territoriali, ai quali ha continuato ad assicurare - anche negli anni di crisi finanziaria - il proprio sostegno finanziario attraverso la concessione di prestiti regolati a tassi di interesse in linea con i rendimenti dei titoli di Stato. (fn)