Rapina in oreficeria a Firenze, Giachi: «Fatto grave»
La vicesindaca «Ci aspettiamo che le forze dell'ordine individuino quanto prima i responsabili e impediscano il ripetersi di episodi simili»
«Un fatto preoccupante che deve essere valutato quanto prima dal comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica». Lo ha detto la vicesindaca Cristina Giachi commentando la rapina di questa mattina, in un’oreficeria di via Gioberti, che ha visto il figlio del gioielliere aggredito, immobilizzato e picchiato dai banditi che lo hanno costretto ad aprire la cassaforte.
«Ci aspettiamo che le forze dell’ordine mettano in campo tutti gli strumenti possibili – ha aggiunto la vicesindaca – per individuare quanto prima i responsabili e impedire il ripetersi di episodi simili». (fn)