Ottone Rosai, Amato: "Oltre il danno la beffa. Il Comune tergiversa"
“Il Comune minimizza le condizioni dell'Ottone Rosai. E così oltre al danno si aggiunge la beffa”. Questo il commento amaro di Miriam Amato: “Ho presentato due question time per avere chiarimenti approfonditi sulla situazione, ma a brillare sono solo le non risposte dell’amministrazione comunale che non specifica che tipo di monitoraggio viene svolto sulla scuola danneggiata nel 2013, dal cantiere per la Foster”.
“Per la giunta Nardella i cittadini dovrebbero accontentarsi che Nodavia, società responsabile dei lavori che hanno causato i danni alle fognature, se ne stia occupando. Sempre l’assessore ha specificato che l’allagamento, causato proprio dalle fognature, ha riguardato i corridoi del piano inferiore e non la palestra, come se questo fosse comunque normale. Così come sarebbe normale lo scarico della fognatura tramite un pozzetto nel cantiere della Foster, mentre gran parte degli interventi per gli scarichi fognari in viale Corsica devono ancora essere realizzati” spiega la consigliera.
“Insomma il Comune cerca di minimizzare una vicenda che sta portando alla luce evidenti e gravi responsabilità gestionali, politiche e amministrative Nonostante un enorme spesa di 1.885.878 euro, ad oggi l’auditorium non è ancora aperto e agibile, così poco convincenti sono le risposte sugli allagamenti. L'amministrazione – conclude Amato – smetta di tergiversare”. (s.spa.)