Poderaccio, Cellai (FI): "Al PD bastano sette casette abbattute e quattro roulotte svuotate per dichiarare il ripristino della legalità"

"Ci sarebbe da ridere se non fosse una situazione drammatica. Perché non installare un sistema di videosorveglianza? E vorremmo anche sapere a che punto è il pagamento dei 500mila euro di consumi dell'acqua"

“Evidentemente alla giunta Nardella bastano sette casette abbattute e quattro roulotte svuotate per dichiarare di aver ripristinato la legalità nel campo rom del Poderaccio. A noi che nel campo siamo stati, e abbiamo visto coi nostri occhi quella realtà, scapperebbe una grassa risata, se non fosse per le condizioni di vita drammatiche dei suoi abitanti, soprattutto dei bambini”. Questo il commento del capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai alla notizia dello sgombero dell’insediamento abusivo all’interno del Poderaccio.
“Sorvolando sulle auto e le moto parcheggiate all’interno della parte ‘legale’ del campo, e con quali soldi siano state acquistate, immaginiamo ci voglia del tempo per tirar su sette strutture, per quanto fatiscenti. Perché l’amministrazione non ha piazzato un sistema di videosorveglianza? Si sarebbe potuti intervenire prima che le casette fossero terminate, risparmiando tempo e soldi dei cittadini – sottolinea il capogruppo azzurro –. Peraltro, la videosorveglianza permetterebbe anche di mettere fine al proliferare della discarica abusiva annessa al campo. E già che parliamo di legalità, vorremmo ricordare a sindaco e assessori che anche pagare le bollette rientra nel concetto. A questo proposito ci piacerebbe sapere a che punto sia il processo di recupero degli oltre 500mila euro dovuti a Publiacqua per i consumi all’interno del campo”.
“Forse volevano fare uno spot elettorale, ma stavolta gli è riuscito davvero male. L’unica cosa su cui concordiamo è il superamento dei campi. Lo sosteniamo da sempre; a patto che ciò non significhi aprire contemporaneamente una bella corsia preferenziale per gli alloggi Erp. In quel caso, il PD sappia che siamo pronti alle barricate” conclude Cellai. (fdr)