Ex scuola marescialli, Amato (AL): "Anomala procedura per il ‘future center', arrivano i finanziamenti col Patto di Firenze ma il progetto è inesistente"

“E’ anomala la procedura sulla trasformazione in “future center” della ex scuola dei marescialli, voluto dal sindaco Nardella, perché prima si prevedono i finanziamenti, col recente “Patto per Firenze”, ma il progetto ancora non esiste”. Così Miriam Amato, consigliera di Alternativa Libera, commenta la risposta al suo question time da parte dell’assessore Gianassi.
“Sono stati già previsti 5 milioni provenienti dal Governo Renzi con il Patto per Firenze - afferma la consigliera – ci viene riferito come cofinanziamento, ma c’è tempo fino a fine gennaio, quando scadrà l’apposito avviso pubblico, per presentare gli studi di fattibilità da parte di privati: quindi adesso si prevedono già le risorse, ma non si sa per farci cosa, come siano state calcolate i costi e di conseguenza il cofinanziamento a fondo perduto del Governo”.
La consigliera ricorda di aver presentato una mozione in Consiglio per l’uso di una parte della ex caserma, visto che il Comune intende destinare l’edificio prevalentemente a museo-centro scientifico, ma non tutta l’area disponibile. “Per questo ho chiesto che venga valutata la collocazione di uffici comunali – spiega la consigliera – come anagrafe, turismo, cultura, polizia municipale, altri eventuali servizi sanitari e pubblici, e housing sociale, nella parte residua del complesso, non destinata a museo-centro scientifico. Si coglierebbe così l’opportunità di nuovi servizi e funzioni nella centralissima piazza Stazione”, conclude Amato. (s.spa.)