Tramvia, Amato (Alternativa Libera): "Ridurre i disagi dei cittadini, doppi turni ai cantieri con un continuo e costante monitoraggio e proroga per il funzionamento della ferrovia alla Leopolda"

Approvati tre ordini del giorno in Consiglio Comunale

"Sono da sempre critica sulle scelte progettuali della tramvia fiorentina, ma sono riuscita a contribuire con tre ordini del giorno, da me presentati e approvati in aula dal Consiglio Comunale, per diminuire i disagi dei cittadini a causa dei cantieri". Esprime soddisfazione Miriam Amato, consigliera di opposizione di Alternativa Libera, dopo la seduta di ieri pomeriggio dedicata in parte alla tramvia.
Costante monitoraggio sui cantieri, l'impegno per l'introduzione dei doppi turnia garanzia delle scadenze temporali e l'ulteriore proroga al funzionamento della linea ferroviaria da Leopolda-Porta a Prato fino alla progettazione avanzata ."Sono questi gli impegni previsti con gli ordini del giornoapprovati - afferma Amato - avevo presentato un quarto atto sul restringimento del cantiere dello Statuto prima del 8 dicembre, che però è stato bocciato, ma rimane la garanzia data dall'assessore Giorgetti in aula, che per quella data ci sarà l'apertura della viabilità anchein quella zona, una delle maggiormente colpite in questi mesi difficili di cantierizzazione".
"Non ho condiviso i progetti individuati e tanto meno i mezzi scelti per il sistema tramviario - sottolinea Amato - inadeguati per la nostra città soprattutto perché non sono mai state considerate delle alternative, che sarebbero potute esseremeno costose e meno impattanti. Oggi dopo mesi di cantieri molte attività economiche sono in crisi e sono sopravvissute con enormi difficoltà –aggiunge – l'unica cosa che posso auspicare èche il giorno 8 dicembre possa esserci una svolta per i cittadini ed i commercianti, con la riapertura della viabilità".
"Una città immobilizzata, attività in crisi e cittadini bloccati sui mezzi pubblici, sui taxi e nei propri mezzi, anche nel viale Talenti dove la linea 1 è stata ripristinata - conclude Amato - mi porta a temerechealla fine dei cantieri per le tramvie, il problema della mobilità fiorentina non sarà purtroppo risolto, ad oggi non esiste un Piano del Traffico comunale per il quale ho già provveduto a già presentato una mozione in Consiglio Comunale". (s.spa.)