Poderaccio, Cellai (FI): "Stavolta non permetteremo che i tanti fiorentini in difficoltà si vedano scippare la casa da chi ha fatto della furbizia la propria regola"
“Mentre migliaia di fiorentini in difficoltà aspettano l’assegnazione di un alloggio popolare, il PD cosa fa? Non trova di meglio che farsi dettare la linea da Sinistra Italiana per lo smantellamento del campo rom del Poderaccio, con tanto di promessa di assegnazione di case popolari. Sembra di essere su ‘Scherzi a parte’, ma invece succede nel consiglio comunale di Firenze, dove l’opposizione di sinistra presenta una mozione e il PD gliela vota. Forza Italia non starà a guardare: scongiureremo con tutti i mezzi a nostra disposizione l’eventualità che chi ha fatto della furbizia la propria regola la faccia franca ancora una volta sulla pelle di cittadini onesti che lottano per arrivare alla fine del mese, lavorando e pagando un regolare affitto”. Questa la presa di posizione di Jacopo Cellai, capogruppo di Forza Italia, sulla mozione approvata ieri dal consiglio comunale per gli “indirizzi alla giunta” sulla futura chiusura del campo.
“Sindaco e giunta ci dicano innanzitutto a che punto siamo con le case non ancora assegnate alle circa duemila persone già iscritte in graduatoria – attacca il capogruppo azzurro –, e prima di inserire le famiglie rom, l’amministrazione comunale controlli chi ha pagato il contributo simbolico di 10 euro di affitto delle casette del campo (che, ricordiamolo, ci sono costate 3 milioni di euro), faccia produrre le dichiarazioni dei redditi, controlli la situazione lavorativa degli occupanti per capire chi davvero ha bisogno e chi, invece, è perfettamente in grado di camminare con le proprie gambe.
Non resteremo fermi a guardare il film già visto ai tempi dell’Olmatello. Lì le famiglie che fecero richiesta balzarono subito avanti nella graduatoria, per condizioni delle ‘abitazioni’ di provenienza - che altro non erano se non le baracche che loro stessi si erano costruite - e numero di figli per nucleo familiare, passando così avanti a chi per anni aveva aspettato l’assegnazione di un alloggio facendo sacrifici su sacrifici”.
“Ricordo che l’ultimo a fare un sopralluogo al campo, per denunciare le condizioni di vita soprattutto dei bambini, che di certo non hanno nessuna colpa, è stato il sottoscritto. Non ci vengano quindi a dire che noi siamo quelli cattivi: per primi ci siamo preoccupati della sporcizia, delle discariche a cielo aperto, delle condizioni igienico sanitarie del campo. Il buonismo ha fatto il suo tempo, e i cittadini l’hanno capito; è bene che il PD che governa Firenze se lo ricordi. Si vuole chiudere il campo? Bene, come già espresso dal consigliere Francesco Torselli, con il quale concordiamo, noi non siamo contrari, ma per gli occupanti che lo lasciano valgano le regole che valgono per tutti gli altri cittadini. Se così non sarà siamo pronti a metterci di traverso con tutti i mezzi a nostra disposizione” conclude Cellai. (fdr)