Ordinanza ludopadia, l'assessore Gianassi: "Dai consiglieri Grassi, Verdi e Trombi una polemica strumentale e un attacco ingiusto alla Polizia Municipale"
Un attacco ingiusto alla Polizia Municipale e una polemica strumentale sull’applicazione di un provvedimento importante e innovativo contro la ludopatia. L’assessore alla sicurezza urbana e Polizia Municipale Federico Gianassi stigmatizza le dichiarazioni dei consiglieri di Firenze riparte a SinistraTommaso Grassi, Donella Verdi e Tommaso Grassi sui controlli per il rispetto dell’ordinanza sulle slot machine. “È sorprendente che i consiglieri, invece di rallegrarsi di un provvedimento di grande rilievo del sindaco Nardella che, tra i primi in Italia, ha messo in campo uno strumento per combattereun fenomeno il cui prolificare negli ultimi anni ha creato situazioni difficili e numerose problematiche, utilizzino strumentalmente il primo giorno dell’entrata in vigore per fare polemica”.
“Come già dimostrato dalla vicenda del regolamento Unesco – sottolinea l’assessore –la nostra Polizia Municipale è sempre impegnata per far rispettare ordinanze e norme. Nel caso delle norme Unesco, sono stati effettuati centinaia i controlli ed elevate decine e decine di sanzioni. E così faremo anche per l’ordinanza contro la ludopatia. Ieri, il primo giorno dell’entrata in vigore, i vigili hanno sottoposto a verifica 13 attività. I controlli continueranno sulla base di una pianificazione quindicinale che prevede accertamenti tutti i giorni, in orario diurno e notturno. E daremo conto dei risultati”.
“La Polizia Municipale è impegnata ogni giorno per tutelare la sicurezza dei cittadini e il rispetto delle regole. L’attacco dei consiglieri è ingiusto e gratuito” conclude l’assessore Gianassi. (mf)